A Terni, l'uomo ha chiamato il numero di emergenza 112
(ANSA) - TERNI, 14 DIC - Ha chiamato il 112 dicendo che voleva togliersi la vita, ma l'intervento dei carabinieri ha evitato il peggio. Lieto fine, a Terni, per un tentativo di suicidio, dettato dalla solitudine, da parte di un uomo.
L'episodio è accaduto nel primo pomeriggio di lunedì nella zona di Gabelletta. Quando l'uomo ha chiamato il numero di emergenza, il capo centrale lo ha intrattenuto al telefono - riferisce l'Arma - tentando di creare un rapporto empatico, quasi di amichevole fiducia. Un collega ha indirizzato nel frattempo due gazzelle del Nucleo radiomobile del comando compagnia verso l'appartamento, l'ubicazione del quale è stata faticosamente ottenuta nella 'chiacchierata' con l'interlocutore, mentre un altro militare ha allertato il 118, attivando i medici per un immediato intervento. Riusciti ad entrare nell'appartamento, tre carabinieri hanno bloccato l'uomo, trovato disteso sul letto con una lama in pugno e, dopo averlo rassicurato, lo hanno affidato al personale sanitario.
All'origine del tentativo di suicidio - spiega sempre l'Arma - c'è una situazione di disagio e solitudine vissuta dolorosamente dall'anziano. (ANSA).