Area di 2.600 metri quadrati individuata da elicottero Gdf
(ANSA) - PERUGIA, 09 DIC - Su richiesta della procura della Repubblica di Perugia, il Giudice per le indagini preliminari, ha emesso un decreto di convalida del sequestro eseguito d'urgenza dai finanzieri del comando provinciale di Perugia e della sezione aerea di Pratica di Mare (Roma), di un'area di oltre 2.600 metri quadrati situata in una zona periferica di Gubbio, che era stata adibita a discarica abusiva di autoveicoli.
L'area era stata scoperta nei mesi scorsi durante un sorvolo operativo da parte di un elicottero del Corpo, dotato di innovativi sistemi di telerilevamento. In particolare, nel corso di un sopralluogo aereo, l'equipaggio aveva individuato una porzione di terreno, in un'area classificata come "agricola", su cui si trovavano numerosi autoveicoli in disuso.
Verificata la riconducibilità dell'area ad una società operante nel settore del commercio di autoveicoli, i finanzieri hanno appurato, sul posto, la presenza di oltre 200 autovetture da rottamare non bonificate, parti meccaniche e di carrozzeria, filtri per olio e batterie esauste. La maggior parte dei materiali - classificabili come "rifiuti pericolosi" - era posta direttamente sul suolo non impermeabilizzato, con il conseguente rischio di contaminazione del sottosuolo e delle falde acquifere. Il legale rappresentante della società è stato segnalato alla procura della Repubblica di Perugia per avere esercitato abusivamente le attività di gestione dei rifiuti e di autodemolizione, ai sensi delle disposizioni del decreto legislativo n. 152/2006, il Testo unico ambientale. L'intervento consentirà, inoltre, il recupero della cosiddetta "Ecotassa", ovvero il tributo speciale previsto per il deposito in discarica di rifiuti solidi. (ANSA).
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