Imprese Valnerina scrivono a Conte e Tesei

Umbria
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"Provate da 4 anni di stenti,ulteriore crisi può essere letale".

(ANSA) - NORCIA (PERUGIA), 13 MAG - "Per molte imprese, già col fiato corto e provate da 4 anni di stenti, l'ulteriore crisi può essere letale". E' uno dei passaggi della lettera che la Confocommercio Valnerina e l'associazione "We are Norcia", per conto di commercianti e imprenditori terremotati, hanno scritto al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte e alla governatrice Donatella Tesei. Nell'oggetto della lettera, i rappresentanti delle due organizzazioni - Alberto Allegrini e Roberto Canali - hanno scritto: "Il sisma dimenticato - Il sostegno (dimenticato) per le imprese del cratere ai tempi del Coronavirus". "Per chi, come noi imprese del sisma, conviva con questa criticità già da quasi quattro anni", l'aggravarsi della situazione economica generale "rappresenta un'ulteriore ipoteca sulle prospettive di ripresa".
    E sul Decreto liquidità: "Leggiamo con preoccupazione che i prestiti erogabili con garanzie dello Stato alle imprese hanno un massimale del 25% rispetto al fatturato dell'anno 2019. La scelta di questa ratio penalizza nuovamente le imprese del sisma". (ANSA).
   

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