Per Cgil, Cisl e Uil riguarda lavoratori e utenti
Una partita "trasversale" che riguarda sia i lavoratori, e quindi l'occupazione, sia gli utenti, per la questione dei servizi offerti, soprattutto quelli delle fasce più deboli della popolazione: i sindacati - in una conferenza stampa nella sede della Cgil di Perugia - ribadiscono i motivi e le ragioni dello sciopero regionale di quattro ore del trasporto pubblico locale.
Proclamato da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal, Orsa e Ugl dell'Umbria, all'interno dell'agitazione nazionale del settore, quello umbro "è indirizzato contro i pesanti tagli al trasporto pubblico locale decisi dalla Regione Umbria". Ad accompagnarlo anche un presidio dei sindacati sotto la sede della Regione, a Perugia.
Le dichiarazioni e "rassicurazioni" dell'assessore regionale ai trasporti Giuseppe Chianella "che i tagli rientreranno" non hanno bloccato l'iniziativa. Con le categorie sindacali del settore che ribadiscono di essere "in attesa di una convocazione di un tavolo istituzionale".