Impiegata da equipe struttura maxillo facciale
La tecnologia 3D entra per la prima volta nella struttura di chirurgia maxillo facciale dell'ospedale di Terni, dove una ventottenne di fuori regione è stata sottoposta ad un innovativo intervento di correzione di una grave malformazione congenita al viso.
La giovane, dopo un complesso trattamento chirurgico di osteotomia mascellare-mandibolare e del mento eseguito dall'equipe del dottor Fabrizio Spallaccia, è stata già dimessa.
Iniziando un rapido recupero che - riferisce l'Azienda ospedaliera - "migliorerà in modo decisivo, dal punto funzionale e sociale, la qualità della sua vita".
"L'intervento - spiega il dottor Spallaccia - è stato programmato mediante l'aiuto di un sofisticato software con cui abbiamo potuto prevedere sul computer gli spostamenti millimetrici realizzati poi sulle ossa mascellari della paziente simulando l'effetto prodotto sulla morfologia e sulla simmetria del profilo della ragazza".