Sono stati trasferiti, dopo le operazioni di identificazione, all'hotspot di Pozzallo che attualmente ospita 400 persone, il doppio della capienza prevista
Una motovedetta della guardia di finanza ha tratto in salvo 48 naufraghi, a largo delle coste siciliane, a circa 45 miglia da Capo Murro di porco, nel Siracusano. I migranti, 40 adulti e otto minori e di diverse nazionalità, erano in difficoltà.
Lo sbarco in banchina a Pozzallo si è concluso in piena notte. Sono stati trasferiti, dopo le operazioni di identificazione, all'hotspot di Pozzallo che attualmente ospita 400 persone, il doppio della capienza prevista.
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Continuano i trasferimenti da hotspot di Lampedusa
Intanto, sono 764 i migranti ospiti dell'hotspot di Lampedusa. Per questa mattina la Procura di Agrigento ha disposto il trasferimento di 110 persone che verranno imbarcate sul traghetto di linea con destinazione Porto Empedocle. Ieri sull'isola si sono registrati quattro sbarchi con un totale di 101 migranti.
Gli sbarchi
Sono 119 i migranti che, con tre diversi barconi, sono giunti a Lampedusa. I natanti, con a bordo gruppi di 45 (fra cui 17 donne e 1 minore), 30 (13 donne e 1 minore) e 44 (16 donne e 4 minori), partiti tutti da Sfax in Tunisia, sono stati soccorsi dalle motovedette di Guardia di finanza e Capitaneria di porto. I migranti hanno dichiarato di essere originari di Burkina Faso, Costa d'Avorio, Gambia, Guinea, Mali e Sierra Leone. Tutti, dopo un primo triage sanitario a molo Favarolo, sono stati portati all'hotspot di contrada Imbriacola.
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