La polizia è intervenuta dopo le telefonate al 112 di alcuni residenti che segnalavano le grida di una donna in evidente stato di difficoltà
Una donna di 33 anni è stata arrestata perché ha picchiato e tentato di strangolare la compagna. L'aggressione è avvenuta nella zona di Casa Professa a Palermo. La donna è accusata di maltrattamenti in famiglia data la relazione fra lei e una 26enne che è finita in ospedale con ferite su tutto il corpo. Per questo sono state attivate le procedure previste per i cosiddetti codici rossi.
La vicenda
La polizia è intervenuta dopo le telefonate al 112 di alcuni residenti che segnalavano le grida di una donna in evidente stato di difficoltà. Per strada, però, non si vedeva nessuno. Gli agenti sono riusciti a individuare l'appartamento da dove provenivano le urla. La più giovane delle due aveva graffi ed escoriazioni ovunque e dei segni attorno al collo. Ha raccontato di essere stata aggredita dalla compagna che le avrebbe sbattuto la testa ripetutamente contro il pavimento e avrebbe provato a strozzarla. L'indagata è ai domiciliari nello stesso appartamento, in attesa dell'udienza di convalida.