Una pattuglia dei militari ha sorpreso i tre giovani mentre infierivano su un ragazzo, riverso a terra, con calci, pugni e una bottiglia di vetro
A Palermo i carabinieri hanno arrestato tre giovani di 22, 25 e 30 anni accusati di un violentissimo pestaggio ai danni di un altro ragazzo avvenuto in via Roma a Palermo. Una spedizione punitiva nei confronti di un giovane che alla Vucciria aveva colpito al volto un loro amico. Una pattuglia dei militari ha sorpreso i tre giovani mentre infierivano su un ragazzo, riverso a terra, con calci, pugni e una bottiglia di vetro. L'intervento dei carabinieri ha consentito di arrestare uno degli aggressori e di mettere in fuga gli altri due, scongiurando così gravi conseguenze per la giovane vittima.
Le indagini
Le indagini hanno consentito di risalire agli altri due complici. Il gip ha disposto gli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico. Analoga misura cautelare è stata applicata, in occasione della convalida dell'arresto, nei confronti del giovane bloccato la stessa notte. La vittima, trasportata in ospedale a seguito dell'aggressione, ha riportato 12 giorni di prognosi. "I tre aggressori - scrive il gip Clelia Maltese - hanno mostrato con la loro condotta un profondo disprezzo della vittima, punita con un vero pestaggio. La gravità della condotta connotata da bestiale violenza, il fatto che la stessi si sia sostanziata in un brutale pestaggio nei confronti di uno sconosciuto ritenuto colpevole di avere aggredito un amico, ma che si trovava da solo e sostanzialmente inerme evidenziano la proclività degli indagati alla commissione di atti minacciosi e soprattutto gravemente violenti, se non perniciosi".
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