La polizia ha ammanettato il giovane che si era reso irreperibile dal 15 giugno dopo aver tentato di uccidere un 31enne sparandogli nella sua casa con una pistola: i colpi avevano raggiunto il torace, l’addome e la mano della vittima, ricoverata al Policlinico cittadino con 30 giorni di prognosi
La polizia di Stato ha arrestato a Messina un latitante di 29 anni, V.T., resosi irreperibile dal 15 giugno scorso dopo aver tentato di uccidere un 31enne sparandogli all'interno della sua abitazione con un'arma da fuoco; i colpi di pistola avevano raggiunto al torace, all'addome ed alla mano la vittima, ricoverata presso il Reparto di Ortopedia e Traumatologia del Policlinico di Messina con 30 giorni di prognosi.
Le indagini
Gli investigatori della squadra mobile hanno rintracciato il presunto responsabile del ferimento nei pressi della casa circondariale di Gazzi e lo hanno bloccato, eseguendo la misura della custodia cautelare in carcere per tentativo di omicidio.