Il metronotte ha riferito di aver sparato durante l'inseguimento di un mezzo preso a noleggio, in fuga dopo un allarme furto scattato in un cantiere edile. Il ferito è ricoverato in gravi condizioni all'ospedale Garibaldi, ma non sarebbe in pericolo di vita. Il vigilante è indagato per lesioni personali gravi causate dall'eccesso colposo dell'arma
Un ragazzo di 20 anni è stato ferito a Catania con quattro colpi di pistola, due alle schiena e due all'inguine, da un metronotte di 23 anni. Il vigilante ha riferito di aver sparato durante l'inseguimento di un furgone preso a noleggio, in fuga dopo un allarme furto scattato in un cantiere edile della zona industriale di Catania. Illesa la seconda persona a bordo del furgone, un 19enne. Il ferito è ricoverato in gravi condizioni all'ospedale Garibaldi centro, ma non sarebbe in pericolo di vita. Il vigilante è indagato per lesioni personali gravi causate dall'eccesso colposo dell'arma.
Esplosi numerosi colpi di pistola
Secondo quanto ricostruito, nel tentativo di fermare il furgone il vigilante avrebbe esploso numerosi colpi di pistola, pare l'intero caricatore dell'arma in dotazione. Sulla vicenda indagano i carabinieri del comando provinciale di Catania che non hanno trovato altre armi oltre alla pistola del vigilante, che è stata sequestrata. Sia lui che il 19enne sono stati sentiti da militari dell'Arma per ricostruire la dinamica dell'accaduto.