Le fiamme appiccate dai piromani, come accaduto diverse altre volte nel passato ma solo nel periodo estivo, sono state alimentate da un forte vento di scirocco che ha reso difficile l'intervento dei vigili del fuoco, degli uomini della protezione civile e di alcuni volontari delle "Giubbe d'Italia"
Quattro incendi di natura dolosa sono divampati quasi in contemporanea in diverse aree boschive delle colline tra Cefalù, Gratteri e Isnello, nel Parco delle Madonie. Le fiamme appiccate dai piromani, come accaduto diverse altre volte nel passato ma solo nel periodo estivo, sono state alimentate da un forte vento di scirocco che ha reso difficile l'intervento dei vigili del fuoco, degli uomini della protezione civile e di alcuni volontari delle "Giubbe d'Italia".
Le squadre di soccorso
Altre squadre sono arrivate da Trabia e da Lascari. In serata tre incendi sono stati domati, il quarto è ancora attivo lungo una vallata di contrada Presti che non è agevole raggiungere. "Dietro questi incendi c'è una mano criminale", ha commentato il sindaco di Cefalù.