“È il primo atto intimidatorio e arriva a fine mandato. Sono amareggiata e tanto preoccupata", ha detto il sindaco Anna Alba (M5S) dopo aver formalizzato una denuncia a carico di ignoti
Una bottiglietta di plastica con all'interno liquido infiammabile è stata incendiata davanti al portone d'ingresso del Comune di Favara (Agrigento). La pioggia battente ha evitato grossi danni, ma il portone del Municipio s'è leggermente annerito, così come anche il marciapiede. Dell'accaduto si stanno occupando i carabinieri della tenenza cittadina. I militari dell'Arma hanno già sentito il sindaco Anna Alba (M5s) che ha riferito di non aver mai ricevuto minacce, né intimidazioni. Sull'area non risultano esserci telecamere di video sorveglianza pubbliche. I carabinieri stanno verificando se ve ne siano di private, poste magari a tutela di esercizi commerciali attigui.
Seconda intimidazione a Favara
"Voglio i soldi", questa la scritta trovata in un secondo momento sul portone dell'ex caserma dei carabinieri, di via Beneficenza Mendola, oggi sede dell'ufficio Tributi del Municipio. Il sindaco si è racato questa mattina alla tenenza dei militari dell'Arma per formalizzare una nuova denuncia a carico di ignoti. Anche davanti all'ufficio Tributi è stato appiccato, non è chiaro quando, un incendio. Ci sono, sullo scalino di ingresso, dei residui di cartacce e plastica, ma anche odore di liquido infiammabile. Nonostante non ci siano certezze investigative, sembra essere scontato che i due episodi abbiano un diretto collegamento. La scritta lascia pensare a quanto era accaduto nei giorni scorsi a Favara: gli operatori ecologici si erano astenuti arbitrariamente, per 15 giorni, dal servizio di raccolta dei rifiuti poiché non pagati, dalle imprese, da mesi.
Le parole del sindaco
"Sono molto dispiaciuta perché hanno colpito casa mia, c'è tanta amarezza. È il primo atto intimidatorio e arriva a fine mandato. Sono amareggiata e tanto preoccupata", ha detto il sindaco di Favara, Anna Alba, dopo aver formalizzato, a carico di ignoti, una denuncia contro quello che potrebbe essere un gesto intimidatorio.
Solidarietà del M5S
Il gruppo parlamentare del Movimento 5 Stelle all'Ars ha espresso solidarietà alla cittadinanza di Favara. "Che si tratti di un atto intimidatorio oppure dell'opera di un balordo, si tratta di un fatto che merita massima attenzione. Il Comune è la casa dei cittadini. È pertanto un simbolo oltre che un luogo di democrazia. All'amministrazione, al consiglio oltre che a tutti i dipendenti, giunga la nostra solidarietà", hanno dichiarato i deputati M5S all'Ars.