Maltempo a Messina, frana sulla strada panoramica dello Stretto

Sicilia

Un'automobile è stata investita dalla massa di terra, ma al momento non si registrano feriti, in corso le operazioni per liberare la strada. A seguito del violento temporale di questa mattina si registrano anche strade, negozi e cantine allagati e torrenti esondati

A causa della bomba d'acqua caduta su Messina è franata la collina sopra la strada Panoramica dello Stretto a Messina interrotta a causa delle rocce e dei detriti caduti. Un'automobile è stata investita dalla massa di terra. Gli uomini della protezione civile, dei vigili del fuoco e dei carabinieri continuano a scavare per liberare la strada, ma non c'è fortunatamente nessuno sotto terra in via Panoramica dello Stretto. (METEO - PREVISIONI)

Gli allagamenti in città

A seguito del violento temporale che si è abbattuto su Messina si sono allagate strade, negozi e cantine e i torrenti sono esondati. La Protezione civile continua a monitorare la situazione. L'amministrazione comunale ha inviato un'allerta alla popolazione raccomandando prudenza. Anche l'autostrada A 20 Messina-Palermo è bloccata all'altezza di Milazzo, Barcellona Pozzo di Gotto e Falcone perché allagata.

La testimonianza: "I detriti avevano bloccato l'auto"

Sul luogo c'è anche la giovane rimasta intrappolata nel fango con la sua Fiat 500, che si è salvata insieme al padre, fuggendo dai finestrini. "Quando ho capito che i detriti avevano ormai bloccato l'auto, - spiega la donna - sono riuscita a uscire dal finestrino, e ho urlato aiuto. Poi con la forza della disperazione sono riuscita a trascinare fuori mio padre che ha dei problemi alle gambe e da solo non sarebbe riuscito ad uscire . Per fortuna stiamo tutti bene, ma difficilmente dimenticheremo questa giornata. Ero terrorizzata".

Il commento del sindaco Cateno De Luca

Il sindaco Cateno De Luca, dopo quanto accaduto in città, ha dichiarato: "Purtroppo negli ultimi trent'anni a Messina è stato consentito di sfregiare le colline con speculazione edilizie senza adeguate opere di urbanizzazione come strade fogne e raccolte acque bianche. Dal 2013 al 2018 per la manutenzione della caditoie e raccolte acque bianche sono stati spesi appena 400mila euro cioè circa 70mila euro l'anno. Noi abbiamo destinato 25 milioni di euro per rifare tutti sotto servizi lungo la linea del tram e zone limitrofe, 10 milioni di euro per rifare la rete di raccolte acque bianche e fognaria zona Ganzirri e Torre Faro. Inoltre abbiamo destinato 8 milioni di euro per la pulizia straordinaria e risagomatura dei 72 torrenti che insistono nel perimetro urbano. Sono state avviate le procedure di gara per la realizzazione dei lavori".

Miccichè: "Predisporremo intervento legislativo come quello per Palermo"

"La città di Messina sta vivendo gli stessi identici momenti di terrore che abbiamo conosciuto a Palermo lo scorso 15 luglio. Così, come abbiamo approvato in tempi brevissimi una legge che stanzia per il capoluogo siciliano 900mila euro per risarcire chi ha subito danni, la stessa cosa faremo per la Città dello Stretto. Già dalla prossima settimana predisporremo un intervento legislativo come quello che è stato adottato per Palermo". Così il presidente dell'Assemblea regionale siciliana, Gianfranco Miccichè, sull'alluvione di Messina.

 

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