La mattina dello scorso 23 luglio scorso è stato bloccato da una motovedetta della Marina del paese nordafricano, con a bordo l'armatore, Giuseppe Michele Fumusa, e altri tre membri dell'equipaggio
È stato dissequestrato dalle autorità tunisine, ed è già salpato dal porto de La Goulette per far ritorno in Sicilia, il peschereccio marsalese "Nuova Maria Lucia", che la mattina dello scorso 23 luglio scorso è stato bloccato da una motovedetta della Marina del paese nordafricano, con a bordo l'armatore Giuseppe Michele Fumusa, e altri tre membri dell'equipaggio. I pescatori erano accusati di aver gettato le reti nelle acque territoriali tunisine.
La multa
Il peschereccio è salpato intorno alle 18 di ieri pomeriggio dopo il pagamento di una multa di 30 mila dinari, diretto verso il porto di Trapani, come disposto dalle autorità marittime italianae Le trattative per il rilascio sono state condotte dal console italiano a Tunisi, Elettra Verrone, e seguite dall'avvocato marsalese Massimiliano Tranchida, legale dell’armatore.