L’aggressione risale a martedì scorso. La vittima era stata presa a calci e pugni, e colpita anche con un piccolo coltello che nella violenta colluttazione si era spezzato
Un ragazzo di 29 anni, M. O., è stato arrestato dalla polizia con l’accusa di aver rapinato e picchiato un giovane pescatore a Palermo. L’aggressione risale a martedì scorso, 3 marzo, ed era avvenuta vicino al porticciolo di Sant'Erasmo.
L'aggressione
La vittima era stata avvicinata da un cittadino extracomunitario con la scusa di chiedere una sigaretta. Poi, il ragazzo era stato preso a calci e pugni, e colpito anche con un piccolo coltello che nella violenta colluttazione si era spezzato. Il pescatore era riuscito a raggiungere la strada e a chiedere aiuto agli agenti di polizia. Ricoverato, è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico. Grazie alla descrizione fornita dalla vittima prima del ricovero, gli agenti del commissariato Oreto sono riusciti a individuare l’aggressore 29enne, di origini nigeriane, che è stato portato in carcere al Pagliarelli.