Disabile trovato morto nell’Agrigentino, sospettato confessa omicidio

Sicilia
Foto di archivio (ANSA)

Dopo ore di interrogatorio, l'uomo, un 62enne di Ribera, ha confessato di aver ucciso Gaetano La Corte, compaesano di 75 anni, ospite della comunità alloggio per disabili psichici "Mondi vitali" 

Salvatore Italiano, 62 anni, di Ribera (Agrigento), ha confessato di aver ucciso Gaetano La Corte, compaesano di 75 anni, ospite della comunità alloggio per disabili psichici "Mondi vitali", trovato morto nella camera della struttura nella quale viveva da almeno vent’anni. Fermato nella giornata di ieri, Italiano ha ammesso i fatti dopo ore di interrogatorio, come fanno sapere dal comando provinciale dell'Arma dei carabinieri ad Agrigento. Secondo l’accusa, Italiano avrebbe ucciso La Corte per "piccoli attriti pregressi”. Il pubblico ministero di Sciacca ha emesso il provvedimento di fermo e il 62enne è stato accompagnato alla casa circondariale.

I lividi sul collo

Dopo il ritrovamento del corpo, i militari della tenenza di Ribera avevano subito appurato la presenza di lividi sul collo della vittima, che, come confermato dal medico legale dopo l’esame del corpo, sarebbero dovuti a strangolamento. I sospetti di investigatori e inquirenti si sono subito concentrati su un uomo, anch'esso ospite della struttura per anziani. Dopo qualche ora di ricerche, i militari sono riusciti a rintracciare Italiano, mentre si trovava in un distributore di carburante di Ribera.

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