Tenta la fuga seminudo, latitante arrestato nel Messinese

Sicilia
Foto di archivio (Fotogramma)

Francesco Riitano, esponente 'ndranghetista legato al clan Gallace di Guardavalle (Catanzaro) è stato arrestato dopo il blitz scattato nella sera di mercoledì 21 agosto in un appartamento a Giardini Naxos 

Ha tentato di fuggire saltando seminudo dal balcone, ma Francesco Riitano, esponente 'ndranghetista legato al clan Gallace di Guardavalle (Catanzaro), è stato arrestato dai carabinieri del Ros, assieme a quelli dei comandi di Catanzaro e Messina, in un blitz scattato nella sera di mercoledì 21 agosto in un appartamento a Giardini Naxos (Messina). Riitano era ricercato per traffico internazionale di stupefacenti ed era destinatario di un provvedimento cautelare emesso su richiesta della Procura distrettuale antimafia di Milano.

Il blitz e il tentativo di fuga

Riitano, alias 'Cicciariello Andreacchio', si trovava in vacanza con i familiari e al momento dell'irruzione dei carabinieri ha tentato di scappare saltando seminudo da un balcone, ma è stato bloccato. Riitano era ricercato per un provvedimento di cattura, emesso nel 2017 dal Gip del Tribunale di Milano, per avere promosso, organizzato e finanziato un'associazione con base logistica ad Arluno (Milano) finalizzata all'importazione di cocaina dal Sud America. La svolta che ha portato alla sua cattura è arrivata nelle ultime settimane, quando si è avuta conferma della presenza di Riitano in Sicilia. Le operazioni di localizzazione del latitante si sono protratte per giorni con l'impiego di sofisticate apparecchiature tecnologiche ed hanno permesso di sorprendere l'uomo che era a cena in compagnia di famigliari in un appartamento affittato in una residenza turistica di Giardini Naxos. Riitano, al momento dell'arresto, aveva con sé carta di identità, patente e passaporto italiano, falsificati e intestati con un nome di fantasia, denaro contante e telefoni cellulari.

Le indagini

Da tempo il Comando provinciale dei carabinieri di Catanzaro, insieme allo Squadrone Eliportato Cacciatori di Vibo Valentia e agli specialisti del Ros, avevano posto in essere una capillare attività di indagine tra Calabria e Lombardia per la sua cattura, sotto il diretto coordinamento del Procuratore della Repubblica di Catanzaro Nicola Gratteri, del Procuratore aggiunto Vincenzo Luberto e del sostituto procuratore Debora Rizza.

I più letti