Vittoria, cuginetti investiti: aperta un'inchiesta sui soccorsi. Pm: "Atto dovuto"

Sicilia
Un'immagine dell'incidente

Il medico e l'infermiere dell'ambulanza che ha soccorso i due bimbi sono stati posti sotto indagine anche per permettere loro di nominare periti di parte e avvocati di fiducia 

La Procura di Ragusa ha aperto un'inchiesta conoscitiva sui tempi d'intervento dei soccorsi ai due cuginetti di 11 e 12 anni travolti da un'auto a Vittoria, nel Ragusano (VIDEO). Uno dei due bambini è morto, l'altro è ricoverato a Messina con le gambe amputate. Il sostituto procuratore, Andrea Sodani, ha disposto l'autopsia sulla piccola vittima, eseguita sabato 13 luglio. Come atto dovuto a loro difesa, è stato spiegato in Procura, sono stati indagati medico e infermiere di un'ambulanza per permettere loro di nominare, se lo riterranno, dei periti di parte e degli avvocati di fiducia.

Il piccolo in gravi condizioni

"La situazione è ancora grave, le condizioni del piccolo sono stabili, ed è sempre in pericolo di vita e la prognosi resta riservata. Stiamo monitorando 24 ore al giorno le sue condizioni", ha spiegato Eloisa Grasso, direttrice dell'Unità di terapia intensiva neonatale del Policlinico di Messina, riferendosi alle condizioni del bimbo di 11 anni, travolto, assieme al cuginetto mentre si trovava davanti casa a Vittoria. Da ieri mattina, venerdì 12 luglio, il piccolo, che ha perso le gambe (quasi del tutto tranciate nel terribile impatto), è ricoverato al Policlinico di Messina.

L'autopsia

Non poteva essere salvato il bimbo di 11 anni, questo quanto emerso dall'autopsia eseguita nella sera di sabato 13 luglio disposta anche per accertare eventuali ritardi nei soccorsi da parte dell'autoambulanza del 118. Il piccolo è morto per una inarrestabile emorragia massiva. Sono sei le persone indagate dalla Procura di Ragusa il guidatore del suv, i tre passeggeri una dottoressa e un infermiere.  

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