Marsala, il Decumano Massimo sarà accessibile al pubblico

Sicilia

L'arteria principale della Lilybeo di epoca romana, corrispondente all’attuale viale Vittorio Veneto, sarà nuovamente percorribile grazie a un accordo tra il Comune e il direttore del Polo archeologico regionale di Marsala 

Il Decumano massimo di Marsala verrà riaperto al pubblico. L'arteria principale della Lilybeo di epoca romana, corrispondente all’attuale viale Vittorio Veneto, che collega Porta Nuova e il "Ferro di cavallo" in riva al mare, sarà nuovamente accessibile grazie a un accordo tra il Comune e il direttore del Polo archeologico regionale di Marsala, Luigi Biondo. La convenzione verrà firmata venerdì prossimo, 14 giugno.

Le parole del sindaco di Marsala

"La firma della convenzione - afferma il sindaco Alberto Di Girolamo - ci consentirà di riaprire il Decumano Massimo consentendo il libero transito dei visitatori nel percorso adiacente la Plateia Aleia, con ingresso da piazza della Vittoria. Da parte nostra garantiremo il servizio di pulizia e di custodia dell'area che fa parte del Parco archeologico".

L'area archeologica

La scoperta delle basole (lastre in pietra) appartenenti al Decumano massimo è avvenuta nel 2002. Successivamente la zona era stata inclusa all’interno del parco archeologico di Capo Boeo e recintata, determinando la fine di viale Vittorio Veneto come mèta di passeggiate per migliaia di marsalesi. Della riapertura del viale si era parlato già all'inizio del 2010.

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