Professoressa sospesa, convegno Ateneo Palermo: applausi a docente

Sicilia
Rosa Maria Dell'Aria (ANSA)

Gli applausi sono partiti quando i relatori hanno parlato di rispetto per la liberta di pensiero invitando la platea a solidarizzare con l'insegnante dell'Iti Vittorio Emanuele III

Ci sono stati degli applausi per la professoressa Rosa Maria Dell'Aria da parte dei tanti studenti che stanno partecipando al convegno "Migrare", organizzato dall'università a Palermo. Gli applausi sono partiti quando i relatori hanno parlato di rispetto per la liberta di pensiero invitando la platea a solidarizzare con l'insegnante dell'Iti Vittorio Emanuele III, sospesa per non avere vigilato su un elaborato di un gruppo di alunni, che ha paragonato le leggi razziali fasciste contro gli ebrei al decreto sicurezza.

Le dichiarazioni di Marco Bussetti

Come aveva annunciato, il ministro dell'Istruzione, Marco Bussetti, incontrerà Rosa Maria Dell'Aria. "Giovedì sono a Palermo e spero di incontrarla", ha confermato a margine di un incontro al Museo della Scienza e della Tecnologia a Milano. A chi gli ha chiesto se nelle scuole italiane ci sia un problema di censura e di libertà di espressione, il ministro ha risposto che "non è questo il punto: prima di parlare e di interessarsi di certe questioni bisogna capire come stanno le cose. Incontrerò la professoressa e ne parleremo. Ora è inutile sollevare altre polemiche".

Le firme per la revoca della sospensione

Nel frattempo, sta per toccare quota 200mila firme la campagna partita giovedì, 16 maggio, per la libertà di insegnamento e in sostegno della professoressa Dell'Aria. "USB esprime la propria totale vicinanza alla docente dell'ITI Vittorio Emanuele III di Palermo - si legge nella petizione su change.org - sanzionata con una sospensione di 15 giorni dal provveditorato, per aver semplicemente svolto il suo ruolo di insegnante e non aver limitato la libertà di espressione dei propri alunni, che avevano operato, utilizzando un articolo presente in rete di un noto giornalista italiano, un legittimo accostamento tra il decreto sicurezza e le leggi razziali durante la celebrazione del Giorno della Memoria".

La Cisl Scuola: "Ritirare il provvedimento"

La leader della Cisl Scuola, Maddalena Gissi, ha annunciato che chiederà al Miur, in occasione dell'apertura del tavolo di trattativa che riguarda il rinnovo del contratto degli insegnanti, il "ritiro immediato del procedimento" contro la professoressa di Palermo sospesa dall'insegnamento.
"Non si può aprire alcuna trattativa per il rinnovo contrattuale se vengono meno le premesse", spiega la sindacalista interpellata dall'ANSA.

I più letti