Palermo, sorelle Napoli: Procura chiede giudizio per tre indagati

Sicilia
Le sorelle Napoli (Agenzia Fotogramma)

L'accusa nei confronti di Antonino Tantillo, Liborio Tavolacci e Simone La Barbara è di estorsione. Le tre sorelle e la loro madre sarebbero vittima di continue intimidazioni, messe in atto per convincerle a cedere i terreni di loro proprietà

La Procura di Termini Imerese (Palermo) ha chiesto il giudizio per Simone La Barbara, in carcere per un'accusa di estorsione in un altro procedimento, Antonino Tantillo e Liborio Tavolacci, accusati di tentativo di estorsione nei confronti delle sorelle Ina, Irene e Anna Napoli e della loro madre Gina La Barbera. A riportarlo è il Giornale di Sicilia.

Le presunte intimidazioni

Secondo l'accusa, le tre sorelle sono vittima di continue intimidazioni, messe in atto per cercare di convincere le tre donne a cedere la loro azienda agricola tra Mezzojuso e Corleone. La vicenda ha spaccato la comunità di Mezzojuso, e vede ormai da mesi una contrapposizione tra la giunta comunale, guidata dal sindaco Salvatore Giardina, e le tre sorelle Napoli. Secondo un assessore, ex carabiniere, il padre delle tre sorelle sarebbe stato un capomafia della zona.

I più letti