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Catania, spaccio di droga in un palazzo popolare: 24 arresti

Sicilia
Uno screenshot del video dell'operazione di polizia

Per le 24 persone finite in manette sono ipotizzati, a vario titolo, i reati di associazione per delinquere finalizzata al traffico e spaccio di droga con l'aggravante mafiosa di avere favorito Cosa Nostra 

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La polizia a Catania ha sgominato tre gruppi criminali, legati alla famiglia Santapaola-Ercolano, che gestivano una piazza di spaccio nel popolare rione di San Giovanni Galermo, in via Capo Passero. Gli agenti hanno così arrestato 24 persone: sono ipotizzati, a vario titolo, i reati di associazione per delinquere finalizzata al traffico e spaccio di droga con l'aggravante mafiosa di avere favorito Cosa Nostra, in particolare il clan Santapaola-Ercolano, gruppo di Picanello.

L'attività investigativa

Le indagini hanno accertato che la piazza di spaccio era realizzata all'interno di un complesso di edilizia popolare, del rione di San Giovanni Galermo, nella zona settentrionale della città di Catania. Un edificio la cui naturale posizione privilegiata e la particolare architettura, con i suoi anfratti e le numerose vie di fuga, hanno favorito una lucrosa attività di vendita di marijuana e cocaina.

Associazione Nazionale Funzionari di Polizia: risultato importante

"L'operazione di oggi della polizia di Stato di Catania rappresenta un risultato di grande importanza sia per il numero di arresti sia per il duro colpo inferto ad uno dei clan mafiosi più attivi in Sicilia", dice il portavoce dell'Associazione Nazionale Funzionari di Polizia, Girolamo Lacquaniti. "Lo spaccio di stupefacenti - aggiunge Lacquaniti - rappresenta infatti da sempre uno dei sistemi con cui accumulare ingenti guadagni da investire poi in altre ed ancora più insidiose attività criminali. Per questo crediamo sia importante dare merito alla Polizia ed alla Procura della Repubblica che ha guidato ed accolto i riscontri investigativi per infliggere un durissimo colpo ai mercanti di morte".