La denuncia nei confronti del dipendente, 41 anni, è scattata per simulazione di reato, falso ideologico e tentata truffa. I carabinieri hanno recuperato 2.800 euro
Avrebbe finto di avere subito una rapina per tenersi i soldi dell’incasso del ristorante in cui lavorava. È l’accusa contestata a un dipendente 41enne dai carabinieri della compagnia di Gravina di Catania, che hanno recuperato 2.800 euro. L’uomo è stato denunciato alla Procura per simulazione di reato, falso ideologico e tentata truffa.
La finta rapina
Il 41enne era la persona di 'fiducia' del proprietario di un ristorante che lo aveva incaricato di gestire in piena autonomia gli incassi dell'esercizio commerciale, nominandolo anche beneficiario di una polizza assicurativa che lo garantiva in caso di rapina. Lo scorso 31 gennaio, il dipendente si era recato dai carabinieri di Gravina di Catania per denunciare di essere stato assalito da due persone a bordo di uno scooter Honda SH e di essere stato costretto, sotto la minaccia di una pistola, a consegnare l'incasso, 2.800 euro. Dalla visione dei filmati registrati dalle telecamere attive nella zona dove sarebbe stata commessa la rapina, i militari dell'Arma non hanno però trovato alcuna traccia dei due soggetti e dello scooter. Il 41enne, che aveva già trasmesso la denuncia alla compagnia assicuratrice per avviare la pratica risarcitoria, è stato nuovamente interrogato da carabinieri e alla fine ha confessato di essersi inventato tutto per potersi appropriare dei 2.800 euro che erano coperti dall'assicurazione contro le rapine.
