Trapani, rapina in villa: banditi sradicano la cassaforte

Sicilia
Foto di archivio (ANSA)
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Le vittime della rapina sono il chirurgo in pensione, Renato Salone, e la moglie, Francesca Paola Maltese, in servizio nel reparto di ginecologia dell'ospedale Sant'Antonio Abate 

Un commando formato da almeno quattro banditi, armati e con il volto coperto, ha fatto irruzione, nella notte tra domenica 20 e lunedì 21 gennaio, a Trapani, nella villa di una coppia di coniugi. Le vittime, entrambi medici molto noti in città, sono l'ex primario chirurgo in pensione, Renato Salone, e la moglie Francesca Paola Maltese, in servizio nel reparto di ginecologia dell'ospedale Sant'Antonio Abate. La villa si trova in una zona periferica della città, nel rione Casasanta di Erice, ed è priva del sistema di allarme perché sono in corso alcuni lavori di ristrutturazione.

La rapina

Il raid è avvenuto intorno alla 1:30 di notte, i rapinatori hanno sorpreso i due coniugi nella stanza da letto, mentre stavano dormendo. La donna è stata subito narcotizzata mentre il marito è stato minacciato con la pistola nel tentativo di costringerlo ad aprire la cassaforte. Il chirurgo ha detto ai rapinatori di avere lasciato la chiave in una cassetta di sicurezza in banca, ma i banditi non si sono scoraggiati, con alcuni attrezzi hanno abbattuto la parete di un caveau sotterraneo e hanno portato via il forziere contenente preziosi e gioielli. I banditi sono fuggiti all'alba indisturbati. Sono in corso le indagini della polizia per stabilire l'ammontare del bottino, che sarebbe ingente, e risalire agli autori del colpo.

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