Catania, picchia la convivente che ha in braccio il figlio di 8 mesi

Sicilia
Immagine d'archivio (ANSA)

Le vessazioni sulla convivente perduravano da due anni: l’uomo ora è accusato di maltrattamenti in famiglia ed è stato posto agli arresti domiciliari nell’abitazione dei genitori

Aveva chiesto alla convivente, una ragazza di 21 anni, del denaro per comprare dell’alcol. Al rifiuto della giovane l’uomo, dipendente da sostanze stupefacenti e alcol, aveva inseguito la donna per strada, colpendola nonostante lei fosse fuggita tenendo in braccio il loro figlio di otto mesi. Avvertiti dai vicini, i carabinieri sono intervenuti sul posto, arrestando l’uomo, di 31 anni. Successivamente è emerso che le vessazioni sulla convivente perduravano da due anni, e l’uomo dovrà ora rispondere dell’accusa di maltrattamenti in famiglia. Nel frattempo è stato posto agli arresti domiciliari nell’abitazione dei genitori. La giovane invece è stata medicata dagli operatori del 118. Le sue lesioni, riportate al viso, sono state giudicate guaribili in alcuni giorni.

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