Ragusa, vendita illecita di gasolio: frode al fisco per 91mila euro

Sicilia
Immagine d'archivio (ANSA)
Fotogramma_Guardia_di_Finanza

La Guardia di Finanza di Ragusa ha sequestrato circa 40mila litri di gasolio e tre autobotti. Notificati dieci avvisi di conclusione delle indagini 

La Guardia di Finanza di Ragusa ha sequestrato circa 40mila litri di gasolio e tre autobotti, notificando inoltre dieci avvisi di conclusione delle indagini ad altrettante persone coinvolte a vario titolo in un traffico illecito di carburante. Le attività d'indagine e i controlli svolti sul territorio dalla Compagnia di Vittoria hanno consentito di accertare una frode all'Iva e alle accise per circa 91mila euro.

Le indagini

Le indagini sono partite dal sequestro delle tre autobotti, avvenuto nel dicembre 2015 e nel febbraio 2016, ed intestate alla medesima società, mentre trasportavano rilevanti quantità di carburante non scortate da idonea documentazione. Gli elementi raccolti successivamente hanno portato all'individuazione di un 'sistema' per il contrabbando di carburante. Nel dettaglio, un sodalizio fra due diverse società, una deputata alla commercializzazione del prodotto petrolifero e l'altra al trasporto, avrebbe acquistato gasolio agricolo per poi cederlo a soggetti non legittimati a riceverlo, 25 imprese, sfruttando una documentazione falsa. Grazie a questo meccanismo, sarebbero stati immessi 196.500 litri di prodotto ad un prezzo fra 0,52 e 0,50 euro al litro, contro la tariffa di 0,70 e 0,72 euro al litro del circuito legale.

I più letti