Minacce a Fava, deputato ringrazia: “C’è Italia che non si gira”

Sicilia
Claudio Fava (ANSA)
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Al presidente della commissione regionale Antimafia, ieri lunedì 8 ottobre, era stata recapitata una busta con un proiettile calibro 7.65
 

Con un post su Facebook il presidente della commissione regionale Antimafia, Claudio Fava, ha voluto ringraziare chi gli è stato vicino dopo aver ricevuto, ieri lunedì 8 ottobre, una busta con un proiettile calibro 7.65, negli uffici di palazzo dei Normanni, sede dell'Assemblea regionale siciliana. “Ho letto, e vi ringrazio. La pallottola è una, le voci (vostre) sono tante. E dicono una cosa semplice ed autentica: c’è una Sicilia, c’è un'Italia, che non vogliono volgere altrove lo sguardo. Che le cose cupe e dure di questi anni hanno scelto di guardarle in faccia, ciascuno facendo il proprio mestiere. Mi sembra una buona notizia, alla faccia di chi preferisce mandare a dire nascosto e di nascosto, con letterine e proiettili. La risposta, a lui e agli altri, è sempre la stessa da trentacinque anni: noi andiamo avanti”.
 

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