I due sono stati intercettati in via Nicolardi, a pochi passi dai Colli Aminei, in scooter da una pattuglia dei carabinieri. Alla vista dei militari il ragazzo ha estratto una pistola e l'ha lanciata verso il marciapiede
Due incensurati napoletani, padre e figlio, sono stati arrestati a Napoli dai Carabinieri del nucleo operativo del Vomero e della stazione di Napoli Marianella per concorso in detenzione e porto abusivo di armi.
L'arresto
I due sono stati intercettati in via Nicolardi, a pochi passi dai Colli Aminei, in scooter da una pattuglia dei carabinieri. Alla vista dei militari il ragazzo ha estratto una pistola e l'ha lanciata verso il marciapiede, un movimento che non è sfuggito ai militari che hanno bloccato il veicolo e recuperato l'arma. Il 50enne è stato subito fermato, il figlio invece si è messo a correre ma è stato rintracciato pochi minuti dopo nella sua abitazione, nel quartiere Materdei.
Il sequestro
Oltre alla browning calibro 6.35 con matricola punzonata recuperata in strada, i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato anche un bastone telescopico, sei coltelli di varie dimensioni, una spada giapponese, un pugnale seghettato, una pistola a salve senza tappo rosso. E ancora, un kit di pulizia armi, un serbatoio per pistola calibro 6.35 mm, un fucile ad aria compressa e una valigetta con parti meccaniche di armi da fuoco. Nelle disponibilità dei due anche 1820 euro in contanti.