Le indagini avevano permesso di ricostruire gli equilibri criminali sul territorio di San Giovanni a Teduccio, caratterizzato da numerosi fatti di sangue causati dalla faida, in atto nel 2018 nonostante gli arresti e le sentenze di condanna, tra diverse famiglie di camorra
Era sfuggito all'arresto lo scorso novembre quando furono eseguite 27 misure cautelari nei confronti di altrettante persone ritenute gravemente indiziate di partecipazione ad associazione di tipo mafioso e di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. E anche, per alcuni, dei delitti di omicidio, detenzione e porto di armi da sparo ed estorsione.
L'arresto
Ieri mattina, a Napoli, la polizia ha arrestato T.E. di 43 anni. Le indagini avevano permesso di ricostruire gli equilibri criminali sul territorio di San Giovanni a Teduccio, caratterizzato da numerosi fatti di sangue causati dalla faida, in atto nel 2018 nonostante gli arresti e le sentenze di condanna, tra diverse famiglie di camorra espressione di due più ampie confederazioni: l'Alleanza di Secondigliano e il clan Mazzarella, che si contendono, da sempre, il controllo della città di Napoli e della provincia.