L'uomo è coinvolto nell'operazione "Piazza Pulita" del 2007, coordinata dalla DDA partenopea, ed è indicato come uno dei principali gestori di una piazza di spaccio nel quartiere Forcella. L'indagato, ritenuto legato al clan Mazzarella, è in carcere in attesa dell'estradizione
Deve scontare 18 anni e 6 mesi di reclusione Angelo Minichino, ritenuto legato al clan Mazzarella, arrestato ieri a Berlino dalle autorità tedesche, attivate dal Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia italiano su precise indicazioni dei Carabinieri del Nucleo Investigativo di Napoli.
L'arresto
Minichino, 50 anni, irreperibile dallo scorso maggio, è destinatario di un provvedimento di carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d'Appello di Napoli per traffico di sostanze stupefacenti. Coinvolto nell'operazione "Piazza Pulita" del 2007, coordinata dalla DDA partenopea, Minichini è indicato tra i principali gestori di una piazza di spaccio nel quartiere Forcella. L'arrestato è ora in carcere in attesa del provvedimento di estradizione.