L'uomo stava facendo del bracconaggio in un terreno quando ha visto i carabinieri e ha tentato, inutilmente, di nascondere il fucile in un'intercapedine di un rudere e di disfarsi, gettandole tra la vegetazione, delle munizioni
Andava a caccia senza porto d'armi e con fucile artigianale: i carabinieri hanno arrestato un 40enne già noto alle forze dell'ordine sorpreso dai militari che, insieme con i volontari della LIPU di Napoli stavano perlustrando l'agro Pomiglianese.
La vicenda
L'uomo stava facendo del bracconaggio in un terreno quando ha visto i carabinieri e ha tentato, inutilmente, di nascondere il fucile in un'intercapedine di un rudere e di disfarsi, gettandole tra la vegetazione, delle munizioni. I militari hanno sequestrato il fucile calibro 16, sprovvisto di matricola, e 34 munizioni oltre a due cartucce appena esplose. Dopo gli accertamenti il 40enne è stato arrestato: dovrà rispondere di ricettazione, porto abusivo d'arma e utilizzo di mezzo non consentito per attirare avifauna protetta.