Covid Campania, De Luca: “Immunizzato l'80% dei cittadini”

Campania

"Siamo ad un passo dal superamento dell'epidemia Covid a patto che No vax e No Green Pass non blocchino tutto”, ha aggiunto il governatore durante la consueta diretta per fare il punto sull'emergenza sanitaria

"Vi confermo che abbiamo in Campania l'80% dei nostri concittadini sopra i 12 anni che ha fatto anche la seconda dose e sono immunizzati", ha detto il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, durante la consueta diretta Facebook per fare il punto sull'emergenza sanitaria. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI IN ITALIA E NEL MONDO - I DATI DEI VACCINI IN ITALIA) "Siamo ad un passo dal superamento dell'epidemia Covid a patto che No vax e No Green Pass non blocchino tutto – ha aggiunto De Luca – Stiamo procedendo alla somministrazione della terza dose e poi dovremo far partire, ma già siamo partiti per primi in Italia, le vaccinazioni antinfluenzali".

“Ad oggi non registriamo focolai nelle scuole”

"Il primo obiettivo è quello di uscire definitivamente dalla epidemia. Poi abbiamo due obiettivi interni a questo generale, non chiudere più le scuole e non chiudere più le attività economiche", ha proseguito il governatore sottolineando che "nella nostra regione ad oggi non registriamo focolai nelle scuole della Campania".

“Nessun tampone gratuito”

"Nessun passo indietro rispetto al Green Pass e nessun tampone gratuito per chi non vuole essere responsabile. Le tue fisime, i tuoi sfizi te li paghi tu. Lo Stato non è obbligato a fare da balia a nessuno, si va avanti se i cittadini sono responsabili non ad avere cappuccino e brioche appena si svegliano", ha poi affermato De Luca. "Il problema della libertà non esiste proprio. Lo Stato deve fare tamponi gratis? È una idiozia perché se abbiamo milioni di persone non vaccinate è organizzativamente impossibile fare i vaccini a tutti. E poi perché gratuità dei vaccini, l'85% di persone responsabili cosa dovrebbero dire? Dunque non vi è nessuna motivazione di carattere libertario o di carattere egualitario per dire mi paghi tu i tamponi ed io faccio il mio comodo".

“Assalto alla Cgil? Pugno duro”

De Luca definisce "bestie gli squadristi come quelli che hanno fatto l'assalto alla Cgil" e auspica che "sia adottato il pugno duro, la repressione più dura possibile, altrimenti la decisione di intervenire la prenderanno le forze non democratiche ma autoritarie". "Cosa dovrebbe fare uno stato democratico di fronte a quelle scene, dare una medaglia al valore civile ad autentiche bestie, sia come comportamenti che fisicamente? Tutti devono poter protestare - sottolinea De Luca - ma i delinquenti non sono manifestanti. E alla delinquenza si risponde con la repressione più dura possibile Volete protestare? Fate richiesta, organizzare un sit-in ma nulla di più".

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