L’episodio è accaduto a Sant’Antimo la scorsa estate e sarebbe scaturito per un debito di droga. Vittima dell’aggressione un coetaneo, che ha rimediato la frattura della mascella
Un 22enne di San’Antimo, in provincia di Napoli, è stato arrestato dai carabinieri per aver colpito con calci e pugni un suo coetaneo che aveva contratto con lui un debito di 20 euro. I fatti risalgono alla notte del 23 agosto scorso. Dopo un litigio scoppiato davanti a un bar di San’Antimo, il giovane, già noto alle forze dell’ordine, iniziò a picchiare l’altro ragazzo perché non aveva saldato il debito maturato a seguito dell’acquisto di stupefacenti. La vittima dell'aggresione ha rimediato la frattura della mascella. Le indagini dei carabinieri, svolte anche grazie alla visione delle immagini di videosorveglianza e a testimoni, hanno permesso di raccogliere plurimi elementi indiziari che sono stati avvalorati dal Gip che ha emesso il provvedimento. In corso di identificazione anche una seconda persona coinvolta nel pestaggio.
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