L'uomo, già noto alle forze dell'ordine, è stato bloccato dopo la segnalazione da parte di una 80enne, la quale aveva capito di essere vittima di un raggiro
A Napoli, i carabinieri del nucleo operativo di Poggioreale hanno arrestato un 32enne, già noto alle forze dell’ordine, per tentata truffa ai danni di un'anziana, lesioni personali, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo aveva infatti cercato di raggirare tramite una telefonata ingannevole una donna di 80 anni, la quale, accortasi della truffa, ha chiamato i militari dell’Arma.
L’arresto
L’uomo ha contattato l’anziana e, fingendosi il nipote, ha chiesto di anticipare la somma di 1.300 euro da consegnare a una persona che le avrebbe consegnato un pacco. L’80enne non è caduta nella trappola e senza far insospettire l'interlocutore ha assecondato le sue richieste dicendosi disposta a seguire le sue indicazioni e pagare. Appena riagganciato ha chiamato i carabinieri, chiedendo loro di intervenire perché convinta che qualcuno volesse truffarla. I militari hanno così organizzato un servizio di appostamento: uno di loro ha indossato una tuta da benzinaio, confondendosi con i dipendenti del distributore di carburanti adiacente. L'uomo è stato individuato appena uscito dalla sua auto. Ha raggiunto la donna che era scesa in strada, portando con sé il pacco, ma quando si è accorto dei militari ha provato a fuggire ignorando l'alt e colpendo con l'auto uno dei carabinieri. Per il 32enne, nonostante il tentativo di farla franca, non c'è stato scampo. È stato rintracciato e arrestato. È ora ai domiciliari in attesa di giudizio.