Covid in Campania, calano ancora i contagi: sono 1.156

Campania

Il report dei posti letto su base regionale indica in 102 i posti letto di terapia intensiva occupati e in 656 quelli disponibili

Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Campania

 

Cala ancora la curva dei contagi in Campania: sono 1.156 i positivi nelle ultime 24 ore (di cui 87 sintomatici) su 20.404 tamponi; il rapporto positivi/test rscende ancora al 5,66% rispetto al 5,79% precedente. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI – MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI)

16:36 - Campania, calano ancora i contagi: 20 i morti

Cala ancora la curva dei contagi in Campania: sono 1.156 i positivi nelle ultime 24 ore (di cui 87 sintomatici) su 20.404 tamponi; il rapporto positivi/test rscende ancora al 5,66% rispetto al 5,79% precedente. I deceduti sono 20 (10 nelle ultime 48 ore). I guariti sono 1.074. Il report dei posti letto su base regionale indica in 102 i posti letto di terapia intensiva occupati e in 656 quelli disponibili. I posti letto di degenza disponibili sono 3.160 (Covid e offerta privata) e 1.488 quelli occupati. (

15:01 - Controlli a Napoli, multe a negozi aperti

Polizia municipale, carabinieri, polizia in campo oggi a Napoli per verificare il rispetto della zona rossa scattata stamattina. I carabinieri stanno presidiando in particolare le strade dello shopping e delle passeggiate con controlli ad auto e pedoni. Tra oggi e domani l'arma mette in strada a Napoli 500 uomini in giro nelle principali strade cittadine per coprire tutto il territorio. Controlli anche nei vicoli del centro storico per verificare che chi è in giro sta davvero andando a comprare cibo ai negozi di alimentari per la cena di stasera. I controlli saranno molto intensi questa sera dopo le 22, allo scattare del coprifuoco. I carabinieri controlleranno le strade per verificare che nessuno vada via dopo il coprifuoco al termine delle cene di Natale: per loro scatterà la multa di 400 euro. La situazione stamattina era abbastanza tranquilla, ma gli agenti hanno elevato dei verbali a negozi di abbigliamento che erano rimasti aperti nonostante la zona rossa: una decina i negozi multati a Chiaia, altrettanti al Vomero e tre nel quartiere San Lorenzo. Nella zona dei baretti di Chiaia 16 pattuglie della municipale sono in strada per controllare che non ci siano assembramenti e aperitivi di Natale, un'attività di controllo che andrà avanti fino alle 19. In campo anche la polizia di stato con le proprie pattuglie nelle zone decise dopo la riunione in Prefettura.

13:17 - A Napoli sanzionato ristoratore con locale in attività

Cinque giorni di chiusura: è la sanzione ai danni di un ristorante sorpreso in piena attività ieri sera dagli agenti del commissariato Vicaria-Mercato durante un servizio di controllo del territorio a Napoli effettuato in via Calasanzio, zona Duchesca. Alcuni avventori, alla vista degli agenti, si sono allontanati rapidamente. I poliziotti, una volta entrati, hanno sanzionato il titolare, un 35enne nigeriano, per inottemperanza alle misure anti Covid-19 con la chiusura del locale. Sempre nell'ottica delle misure anti Covid, su disposizione della centrale operativa, la polizia è intervenuta anche in vico Tutti i Santi, nel borgo Sant'Antonio Abate, per una segnalazione di schiamazzi e assembramento di persone in un edificio. Gli agenti, una volta giunti sul posto, hanno udito forti rumori provenienti da un terraneo in cui hanno sorpreso sette minori, tutti napoletani tra i 13 e i 17 anni, e li hanno sanzionati per inottemperanza delle misure anti Covid-19 riaffidandoli ai genitori

11:29 - Vaccino, tutto pronto al Cardarelli di Napoli: 100 in lista

Tutto pronto al Cardarelli di Napoli per il V-Day del 27 dicembre: sarà la tendostruttura allestita alle spalle del pronto soccorso ad accogliere il personale sanitario che per primo verrà sottoposto al vaccino. Al Cardarelli la prima ad essere vaccinata sarà la dottoressa Filomena Liccardi. In servizio al pronto soccorso, la dottoressa Liccardi è stata sin dal primo momento impegnata nella lotta al Covid. Studiata nel dettaglio anche la lista dei candidati alla vaccinazione. Si tratta di 100 tra medici, infermieri e operatori socio sanitari. Cinque più uno i box vaccinali realizzati, si legge in una nota, così da avere un sesto box disponibile nel caso di una qualsiasi indisponibilità temporanea. Nove sono, invece, le postazioni di osservazione che serviranno a monitorare i vaccinati per i 15 minuti successivi all'inoculazione della dose. Predisposto anche un "red point", una postazione di codice rosso, che potrà servire nell'improbabile caso di uno shock anafilattico o di una reazione avversa particolarmente grave. Al momento, la stima è di poter praticare la prima vaccinazione approssimativamente alle 10.00 del mattino. "Dai dati disponibili al momento - spiega il direttore sanitario Giuseppe Russo - il vaccino si è dimostrato sicuro e privo di gravi controindicazioni. Ad ogni modo abbiamo voluto prevedere ogni possibile scenario, per quanto remoto, per non lasciare nulla al caso". Prima di procedere alla vaccinazione, tutto il personale sarà informato sulle caratteristiche del vaccino così da poter raccogliere il consenso informato. Quanto ai candidati, si tratta di personale selezionato in base al fattore di rischio causato dalle mansioni svolte. Personale che è in servizio nelle unità operative Covid o che sarà deputato alla somministrazione dei vaccini. "Era essenziale cominciare a mettere in sicurezza le donne e gli uomini più esposti - ricorda il direttore generale Giuseppe Longo - ancora una volta il Cardarelli ha messo in campo un lavoro importante. Sento il dovere, anzi, di ringraziare tutto il personale che ormai da mesi lavora instancabilmente per fronteggiare l'emergenza sanitaria e che anche in questa occasione, nonostante il periodo di festività, non si è tirato indietro". Per valorizzare al meglio ogni singola dose, la direzione strategica del Cardarelli ha deciso di far diluire il vaccino dai propri farmacisti. "In questo modo - conclude Longo - il vaccino dovrà solo essere iniettato, riducendo la possibilità di intoppi nella preparazione e riducendo i tempi di inoculazione". 

10:31 - De Magistris, riscopriamo il gusto di essere comunità

"Per questo Natale la nostra comunità necessita di solidarietà e fratellanza, abbiamo bisogno di sentirci uniti, come le famiglie allargate che la pandemia mantiene fisicamente lontane. Riscopriamo il gusto dell'essere comunità, di essere comune. Il pensiero non può che andare a chi non c'è più e a chi anche in queste ore lotta per salvare vite umane". Così in un post il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, nel suo messaggio di auguri ai napoletani per le feste di Natale. "È un Natale che appare surreale, amaro, triste e doloroso - prosegue - non si respira quell'aria natalizia a noi napoletani tanto cara, ma la vita è anche questa". Dal primo cittadino l'augurio alla cittadinanza "di non perdere mai la luce dentro di voi e di operare insieme per resistere e rinascere con la certezza che il sorriso tornerà a splendere sui nostri volti e gli abbracci ci uniranno come un immenso girotondo. Con Napoli sempre nel cuore. Buon Natale", conclude. 

9:00 - Trasporti, Orsa: Eav sospende servizio nei giorni festivi

"L'Eav è una società che invece di seguire la logica del servizio di trasporto alla cittadinanza, segue la logica del mercato''. A denunciarlo, attraverso una nota, sono i rappresentanti del sindacato Orsa commentando la decisione dell'azienda di sospendere tutti i servizi bus e treni (tranne quelli su prenotazione per lavoratori e operatori sanitari) nei giorni del 25 e 26 dicembre e del primo gennaio. ''Anm e Ctp in Campania continueranno ad offrire ai cittadini e ai lavoratori il servizio come per gli anni scorsi'', sottolineano. Riferendosi alla nota diramata nei giorni scorsi dall'Ente autonomo Volturno, Orsa dice che ''è lampante che le 'forti limitazioni alla mobilità' di cui parla il comunicato aziendale valgono solo per risparmiare le spese della maggiorazione salariale che percepiscono tutti i lavoratori quando sono di servizio nelle giornate definite festività nazionali'', ricordando come ''anche durante il lockdown della scorsa primavera questa azienda ha sospeso il servizio il Lunedì in Albis, il 25 aprile e pure il primo maggio''.

8:52 - Cresce il numero dei guariti nel Vesuviano

Sono ottimistici i dati relativi all'emergenza Covid-19 che giungono da due grandi centri dell'area vesuviana, dove il numero dei guariti nelle ultime 24 ore ha superato di gran lunga quello dei nuovi contagiati. È il caso di Torre del Greco (Napoli), dove il sindaco Giovanni Palomba, al termine del consueto aggiornamento al Centro operativo comunale, ha segnalato l'accertata negatività al tampone di 54 persone precedentemente risultate contagiate. Di contro, sono 25 i nuovi casi di positività. In particolare, in una circostanza si tratta di un soggetto contagiato al Coronavirus per la seconda volta. Stando ai dati forniti da Asl Napoli 3 Sud e unità di crisi regionale, attualmente a Torre del Greco risultato 257 positivi al Covid, con 42 persone ospedalizzate. Numeri incoraggiati anche quelli forniti dal sindaco di Torre Annunziata, Vincenzo Ascione, città dove sono stati segnalati cinque nuovi casi di contagio a fronte dell'accertata guarigione di 25 soggetti. Sulla scorta di questi dati, scende a 162 il numero dei cittadini attualmente positivi, dodici dei quali ricoverati presso Covid Center. 

7:11 - Campania: calo positivi, v-day in 7 ospedali

Positivi a quota 1.067 nelle ultime ore (di cui 100 sono sintomatici) su 18.426 tamponi e un rapporto positivi/test al 5,79% in calo rispetto al 7,76 precedente. E' così che la Campania si avvicina ai giorni di Natale, alla zona rossa ma soprattutto al V-day, la prima vaccinazione dimostrativa che in Campania coinvolgerà 7 ospedali e 700 tra medici e infermieri. I dati sono incoraggianti con una discesa del rapporto test-positivi che cala per la prima volta sotto il 6 nella seconda ondata e un numeri di deceduti di 19, di cui 11 nelle ultime 48 ore, mentre i guariti sono 2.360. Buono anche il dato dei posti di terapia intensiva con 107 letti occupati in Regione sui 656 disponibili Al Natale guarda la città di Napoli, con il sindaco de Magistris che ha emesso un'ordinanza anti assembramenti, stabilendo che nelle giornate del 24 e 31 dicembre non ci sarà alcuna chiusura preventiva ma una forte intensificazione dei controlli anti assembramenti. Nell'ordinanza, de Magistris sottolinea anche che se le forze dell'ordine ravviseranno assembramenti "ci sarà l'interdizione delle aree per il solo tempo strettamente necessario a ripristinare le necessarie condizioni di sicurezza, fatta sempre salva la possibilità di accesso e deflusso agli esercizi commerciali legittimamente aperti e alle abitazioni private". Le strade potranno quindi essere chiuse all'accesso fino a quando non viene disperso l'assembramento. Intanto la Campania è pronta alla dimostrazione del 27 dicembre: arriveranno domenica mattina le 720 dosi del vaccino per la Campania all'Ospedale del Mare di Napoli e da lì saranno subito smistate negli altri sei punti di vaccinazione previsti: a Napoli al Cardarelli e al Cotugno, a Caserta all'Ospedale San Sebastiano, ad Avellino al Moscati, a Benevento al San Pio, a Salerno al Ruggi. Ogni ospedale avrà circa 100 vaccini. 

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