Coronavirus Campania: 35 nuovi casi, 6 guariti e nessun decesso

Campania

Dei positivi, 12 sono provenienti da estero o contatti di precedenti casi di rientro. Sono 3.156 i tamponi esaminati. Sei sono le persone guarite. Lo rende noto l'Unità di crisi della Regione Campania

Sono 35 i casi positivi in Campania di cui 12 provenienti da estero o contatti di precedenti casi di rientro; 3.156 i tamponi esaminati. Lo rende noto l'Unità di crisi della Regione Campania. Ad oggi il totale dei positivi è di 5.347 su un totale di 366.453 tamponi. Nessun decesso è stato registrato mentre sei sono le persone guarite (il totale è pari a 4.311 casi).

Verranno nel frattempo incrementate, si legge in una nota della prefettura di Napoli, le unità di personale impiegate nelle attività di controllo, specie nella fascia oraria individuata dall'articolo 1 dell'ordinanza del 16 agosto, compresa tra le ore 18 e le ore 6. Ieri individuati due casi positivi nel Salernitano, di cui uno di rientro dall'estero. (LA DIRETTA)

19:51 - A Bacoli uso mascherina sempre all'esterno

Mascherina obbligatoria da indossare in presenza di altre persone sul territorio comunale, in qualsiasi orario, e denuncia alla Polizia Municipale di Bacoli (Napoli) oltre che all'Asl per tutti i residenti che rientrano da viaggi all'estero. Sono questi i dispositivi inseriti nell'ordinanza del sindaco, Josi Gerardo Della Ragione, e che andrà in vigore da domani a Bacoli ed annunciata sulla sua pagina Facebook. "La nuova ordinanza obbliga tutti i cittadini presenti sul territorio di Bacoli, in presenza di altre persone, ad indossare la mascherina - scrive il sindaco - In ogni orario della giornata, nei luoghi all'aperto, negli uffici, nei locali al chiuso, in caso di assembramenti, sarà necessario indossare correttamente il dispositivo di protezione individuale. Mattina, pomeriggio, sera, notte. Sempre. E, per favorire l'osservazione dell'ordinanza, continueremo a distribuire mascherine gratuite alla comunità".

19:02 - Napoli, controllo temperatura in molo e aeroporto

Al Molo Beverello nel porto di Napoli la temperatura ai passeggeri agli imbarchi per le isole del Golfo viene misurata, nell'ambito dei controlli anticovid, dagli addetti delle compagnie di navigazione; nel pomeriggio di oggi, poco movimento e nessuna fila, l' operazione dura pochi secondi. I passeggeri, spiazzati dall' assenza di segnalazioni su orari e moli, si aggirano alla ricerca di informazioni. Tutti indossano la mascherina, obbligatoria anche per salire a bordo degli aliscafi. Una pattuglia di militari di "Strade sicure", e una della Guardia di Finanza vigilano per prevenire eventuali assembramenti, ma la gente è poca e nessuno si accalca. All'aeroporto di Capodichino, dove oggi i voli in arrivo sono 53, alle partenze un rilevatore registra dall'alto la temperatura di chi entra nell'aerostazione, con un' addetta di Gesac, che invita a passare camminando lentamente sotto lo scanner. All'esterno dell'area degli arrivi, chiusa al pubblico per evitare assembramenti, pochi incaricati dei tour operators attendono passeggeri da trasportare sulle isole. Arrivano uno dopo l' altro, a metà pomeriggio, i voli da Atene e da Barcellona, due dei Paesi (con Malta e Croazia) per i quali l' ordinanza del ministro per la Salute, Roberto Speranza, prevede l'obbligo di effettuazione del tampone e l' ordinanza 68 del governatore De Luca la segnalazione alla ASL per i residenti in Campania e l' effettuazione di tampone e/o test sierologico. I greci sono pochissimi. La maggioranza dei viaggiatori sono vacanzieri di ritorno, soprattutto giovani. 

18:56 - Mini focolai nel Casertano, aumentano i contagi

Tredici casi in più di contagio al Coronavirus nel Casertano in 24 ore, che, contando una guarigione, portano gli attuali positivi a 74 rispetto ai 62 due giorni fa. Lo certifica il report dell'Asl di Caserta, che conferma l'inversione del trend nelle ultime settimane, con i contagi in aumento costante, seppur di poche unità giornaliere. Tanti i mini-focolai emersi, sebbene non si registrino situazioni di persone che presentano sintomi gravi come nella prima fase della pandemia. A Roccamonfina sono sette i contagi legati ad un ragazzo tornato dalla Grecia, ma il numero potrebbe crescere visto che sono numerosi i tamponi praticati; sette anche le positività riscontrate a San Felice a Cancello e a Teano, comune quest'ultimo dove a diffondere il virus sarebbero stati due coniugi che avevano avuto contatti con parenti residenti in Lombardia. Cinque le positività emerse a Casapesenna, sei a Teverola.

18:47 - In Costiera Sorrentina mascherina su spiaggia

Andare al mare a Meta di Sorrento? Se ci sposta dal proprio ombrellone bisognerà indossare la mascherina. E' quanto è stato disposto dal sindaco Giuseppe Tito che ha emanato una nuova ordinanza, la numero 85, con decorrenza da domani 19 agosto e fino 31 agosto. Nel cuore della Costiera sorrentina, dunque, mascherina anche in spiaggia tranne che in acqua. Non solo, gli arenili diventano luoghi off limits dalle 20.00 alle 6 del mattino. Ai gestori va l'obbligo di far rispettare le nuove regole, ma non solo nelle proprie spiagge, avute in concessione, anche in quelle limitrofe affidate dal Comune al Consorzio Terra del Mare. In caso contrario si prevede la chiusura della struttura per cinque giorni, e una sanzione di 2.500 euro. "La mia ordinanza è senz'altro una stretta, ma è preferibile farla ora ed evitare di fermare a settembre l'economia del Paese. E' una ordinanza di buon senso, proprio nelle spiagge dove sole, mare e relax fanno dimenticare l'attenzione che abbiamo avuto fin'ora. Le spiagge sono più affollate di un ristorante. Dove si entra con la mascherina, ci si accomoda a tavola e si toglie, ma se si va in bagno la si rimette. Ecco pensiamo a proteggerci e a proteggere", ha spiegato Giuseppe Tito. In più dalle ore 24.00 alle ore 6.00 c'è assoluto divieto di accesso alle spiagge, alla zona portuale, e alla passeggiata via dei Naviganti Metesi, con esclusione dei mezzi di soccorso, delle forze dell'ordine, della raccolta rifiuti, degli operatori della ristorazione e degli stabilimenti balneari per la dovuta vigilanza. 

17:21 - In Campania 35 nuovi cassi e zero decessi

Sono 35 i casi positivi in Campania di cui 12 provenienti da estero o contatti di precedenti casi di rientro; 3.156 i tamponi esaminati. Lo rende noto l'Unità di crisi della Regione Campania. Ad oggi il totale dei positivi è di 5.347 su un totale di 366.453 tamponi. Nessun decesso è stato registrato mentre sei sono le persone guarite (il totale è pari a 4.311 casi).

14:28 - Al Cotugno esauriti posti di subintensiva 

Posti esauriti nella terapia subintensiva dell'ospedale Cotugno di Napoli dove a oggi su 8 posti previsti dal piano ospedaliero sono 9 i ricoverati per Covid-19. In terapia intensiva invece su 8 posti disponibili soltanto uno è occupato ma il paziente è stato estubato e il personale sanitario conta di trasferirlo in reparto “nel più breve tempo possibile”. Quasi al completo anche i posti in ricovero ordinario dove su 16 posti a disposizione sono 15 i ricoverati. “La situazione è abbastanza sotto controllo - dice all'ANSA il direttore generale dell'Azienda dei Colli, Maurizio Di Mauro - anche in considerazione del fatto che esistono i posti della rete ospedaliera dei Covid Center di Napoli, Salerno, Scafati che stanno lavorando molto bene. Per il momento reggiamo ancora alla pressione che stiamo avendo dall'incremento dei contagi”.

12:35 - Discoteche, Silb Campania: "Due pesi e due misure"

Alessandro Esposito, appena eletto presidente della associazione locali da ballo aderente a Confcommercio Campania, denuncia la gravità della situazione e la notevole differenza di comportamento nei confronti di altre realtà imprenditoriali. "Basta guardarsi intorno su una qualsiasi spiaggia, su un treno regionale nelle strade della movida. Ovunque si vedranno persone molto vicine le une alle altre, spesso senza mascherina. Come mai tanto accanimento contro le discoteche che sono chiuse al 70% dall'8 marzo?", sottolinea Esposito che è anche consigliere del direttivo Fipe-Confcommercio. "La nostra categoria è fatta da imprenditori che da metà marzo hanno l'attività ferma. Nessun problema a rimanere chiusi, se si tratta di emergenza. Le istituzioni nazionali ci devono mettere in condizione di non licenziare e di poter pagare affitti e oneri. Le aziende costrette a rimanere chiuse devono ricevere contributi subito. Ci sono imprenditori che hanno fatto investimenti enormi per acquisire locali prima dell'emergenza sanitaria e che ora sono in profonda difficoltà. Abbiamo diritto ad avere risposte effettive, non promesse. In Campania certamente c'è stata nelle scorse settimane maggiore attenzione dal presidente De Luca che ha consentito con alcune deroghe di lavorare". "È un settore - prosegue - che in Italia rappresenta un'eccellenza per qualità e numero di locali, siamo tra le prime tre regioni e sicuramente la prima del Centro-Sud. Parliamo, tra diretto e indiretto, di migliaia di persone (e quindi famiglie) coinvolte nel settore considerando anche bar man, bar lady, camerieri di sala, cassieri, sicurezza, addetti al controllo, hostess, dj, addetti alle pulizie e tutto ciò senza considerare quello che è l'indotto generato con i fornitori di beverage e varie".

12:27 - Napoli, più controlli in fascia oraria 18-6

Le modalità di verifica sull'attuazione delle misure anticovid da parte delle forze dell'ordine nonché delle polizie locali in relazione all'ordinanza del ministro della Salute del 16 agosto scorso sono state al centro oggi di una riunione, nella Prefettura di Napoli, del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica. Verranno incrementate, fa sapere una nota, le unità di personale impiegate nelle attività di controllo, specie nella fascia oraria individuata dall'artic olo 1 dell'ordinanza, compresa tra le ore 18 e le ore 6.

09:21 - Controlli a Capri, sanzioni per mancato uso mascherina

Sono 113 le persone identificate nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio effettuato dalla polizia a Capri. Durante il servizio - finalizzato anche al rispetto delle norme anti-Covid - sono state irrogate 18 sanzioni amministrative per inosservanza dell'ordinanza del sindaco di Capri che obbliga ad indossare la mascherina di protezione nella piazza centrale di Capri e nelle zone limitrofe.

7:36 - Capodichino; passeggeri da Grecia, il tampone? Lo faremo

Poca preoccupazione tra i passeggeri in arrivo a Capodichino dalla Grecia, uno dei Paesi, insieme con Spagna, Croazia e Malta, dai quali i viaggiatori in arrivo sono obbligati ad eseguire il tampone, come disposto dall'ordinanza del 12 agosto del ministro per la Salute Roberto Speranza. Nel tardo pomeriggio di ieri sono atterrati nello scalo napoletano i voli da Zacinto e Corfù. A bordo vacanzieri che hanno trascorso una o due settimane sulle isole greche. Parenti ed amici li attendono all'esterno dell' aerostazione, con le mascherine sul volto. Mascherine anche per loro, ma volti rilassati e tranquilli. Sapevate dell'ordinanza che obbliga al tampone ? "Veramente no - dice Roberto, studente universitario, di ritorno con la fidanzata - non abbiamo seguito molto Internet e TG". Avvertirete la ASL per il tampone? "Certo". Ma i due restano perplessi di fronte all' "isolamento fiduciario", previsto per tutti i campani dal Governatore Vincenzo De Luca. Qualcun altro si dice informato dai familiari ed assicura che si sottoporrà a tampone e test sierologico. 

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