Champions League, Uefa: “Barcellona-Napoli si giocherà in Spagna”

Campania

Preoccupa l’aumento dei contagi nel Paese e in Catalogna ma la sfida valida per il ritorno degli ottavi di finale si disputerà al Camp Nou. De Laurentiis: “Non riesco a capire come mai dobbiamo rimanere in una città che mi sembra presenti delle grosse criticità”

Barcellona-Napoli, sfida valida per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League in programma sabato 8 agosto, si disputerà al Camp Nou come previsto. È quanto afferma la Uefa in una dichiarazione rilasciata all’ANSA, che fa seguito alle perplessità espresse dal presidente del club partenopeo, Aurelio De Laurentiis, in merito alla possibilità di disputare la partita in un altro Paese e non in Spagna, dove negli ultimi giorni si registra un nuovo aumento dei contagi, in particolare in Catalogna. "Stiamo monitorando la situazione e siamo in contatto con le autorità locali competenti”, riferisce la Uefa confermando che il match si svolgerà come da programma.

Le parole di De Laurentiis

“Se hanno deciso che la Champions si fa in Portogallo e l'Europa League in Germania, possiamo anche noi per gli ottavi mancanti andare in quei Paesi, non riesco a capire come mai dobbiamo rimanere in una città che mi sembra presenti delle grosse criticità”, aveva dichiarato De Laurentiis nel primo pomeriggio, prima di prendere parte all'assemblea della Lega Serie A . “È sempre una grande partita contro il Barcellona, la quarta in questa stagione - aveva poi aggiunto - Ma la Uefa... Io telefono, parlo, chiedo ma è molto imbarazzante. Dalla Spagna arrivano grandi perplessità e paura e loro fanno gli gnorri. Cosa ci vorrebbe a dire basta, non si va a Barcellona ma in Portogallo, in Germania, a Ginevra. È come se stessimo a scuola, alla Uefa non c'è nessuno che sa fare impresa, coi soldi nostri poi. È un'altra assurdità”, le parole di De Laurentiis.

Napoli: I più letti