Durante l'operazione, scattata questa mattina nelle province di Napoli, Caserta e Benevento, sono state effettuate anche 20 perquisizioni a carico dei 19 indagati ritenuti parte di una filiera transnazionale che produceva documenti falsi con lo scopo di favorire l'immigrazione clandestina
I poliziotti della Digos di Roma, coordinati dalla procura di Napoli, hanno eseguito 8 ordinanze di custodia e 20 perquisizioni a carico di 19 indagati con l'accusa di essere parte di una filiera transnazionale dedita alla produzione di documenti falsi destinati a Paesi esteri, sia dell'area Schengen che extra Schengen, con lo scopo di favorire l'immigrazione clandestina. Arresti e perquisizioni sono scattati questa mattina nelle province di Napoli, Caserta e Benevento.
Il coordinamento internazionale dell'indagine
L'operazione, nome in codice 'Mosaico 2', è stata coordinata anche a livello internazionale dal Servizio per il contrasto dell'estremismo e del terrorismo esterno, presso il quale è stata istituita un'apposita cabina di regia con la partecipazione dell'Ectc (European counter terrorism centre) di Europol, che sta guidando analoghe attività operative in diversi Stati europei. In campo con gli agenti romani anche le Digos di Napoli, Caserta e Benevento, la Polizia scientifica ed il Reparto prevenzione crimine.