Coronavirus: 416 casi a Napoli, nove in più rispetto a ieri

Campania

Il dato, aggiornato alle 12 di oggi, è stato fornito dal Comune. Gli asintomatici sono 53, i ricoverati in ospedale 112 mentre resta stabile a 12 il numero di pazienti che necessitano della terapia intensiva

Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Campania 

Sono 1952 le persone positive al Coronavirus in Campania; complessivamente sono stati eseguiti 12.969 tamponi e i deceduti hanno raggiunto quota 125. Lo rende noto l'Unità di Crisi Regionale. Intanto fa discutere un episodio avvenuto ieri a Pozzuoli: un gruppo di persone ha organizzato una festa in via Napoli, nella parte retrostante il lungomare della città. Un episodio che ha fatto andare su tutte le furie il sindaco Vincenzo Figliolia: "Sono degli irresponsabili, scatteranno le denunce. Pensavano di essere lontano dagli occhi e quindi di poter fare tutto. Anche di raggirare i controlli. Sono dei folli. Hanno messo a rischio la salute loro e di tutti gli altri", ha detto.
In giornata, ha parlato il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, il quale ha riferito che la Città dovrebbe disporre di 10 milioni di euro per fronteggiare l'emergenza, frutto dei 7,3 milioni erogati dal Governo che si aggiungono al fondo "Cuore di Napoli". "Il reddito di quarantena eviterebbe che le persone vengano sfamate dagli usurai e dalla criminalità organizzata”, ha anche dichiarato. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI)

19:32 - Oltre 25mila istanze sulla piattaforma per richiesta cig

"Veloce ed efficiente la piattaforma della Campania per la presentazione delle istanze di cassa integrazione in deroga". E' in commento dell'assessore regionale al Lavoro, Sonia Palmeri, in merito alla piattaforma attiva dalle 13 di oggi che ha raccolto già oltre 25 mila istanze, presentate da datori di lavoro e consulenti delegati. Un flusso altissimo, la media di 500 istanze al minuto, che è stato pianificato con attenzione e scrupolo, dall'Assessorato regionale al lavoro. "Abbiamo seguito passo dopo passo - aggiunge Palmeri - ogni singola procedura. Fondamentale è stato anche suddividere la presentazione delle deleghe dei consulenti (circa 30 mila nei giorni precedenti con PEC) dalla presentazione delle istanze, da oggi, direttamente su piattaforma. Accorgimenti tecnici, uniti alla competenza e abnegazione di tutti i dipendenti che vi hanno lavorato, sebbene in Smart working". I gruppi di lavoro stanno già istruendo le singole pratiche per decretarle ed inviarle telematicamente all'INPS. Intanto abbiamo presentato importanti emendamenti al decreto "Cura Italia" per sanare le assunzioni dopo il 23 febbraio, bloccare tutti i licenziamenti, allargare le tutele alle categorie non ricomprese, sostituire il contributo alle partite IVA, lavoratori coordinati e continuativi e professionisti con un calcolo totalmente diverso. 

18:34 - Sputi durante controlli, agente in quarantena

Una agente della Polizia Municipale di San Giorgio a Cremano è stata aggredita con sputi nel corso di un controllo volto al rispetto delle regole del decreto governativo 'Io resto a casa'. L'episodio di cui dà notizia il sindaco, Giorgio Zinno, è accaduto a bordo di un pullman dove una donna di Napoli, senza alcun motivo valido nel comune vesuviano, ha reagito al controllo dell'agente sputandole addosso e costringendola così ad un periodo di quarantena a scopo precauzionale. La donna è stata denunciata per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale e dovrà fare quarantena obbligatoria perché trovata fuori dal comune di residenza senza giustificato motivo. ''Questa assurda vicenda ci deve far riflettere ancor più sui sacrifici che compiono quotidianamente i nostri uomini e donne delle forze dell'ordine'', scrive Zinno su facebook.

18:00 - Napoli, altri 11 pazienti guariti con Tocilizumab

Sono stati dimessi 11 pazienti con coronavirus ricoverati a Napoli nell'ospedale Cotugno, centro di riferimento regionale per le malattie infettive della Campania. I pazienti sono stati tutti trattati con il Tocilizumab, il farmaco anti artrite reumatoide che viene somministrato una sola volta. Attualmente, in ospedale, sono ricoverati 131 pazienti positivi al coronavirus, di questi 10 sono in attesa dell'esito del tampone, mentre nella terapia intensiva al momento sono liberi 2 posti letto. Entro la fine di questa settimana, nella palazzina messa a nuovo, saranno attivati altri 24 posti letto. In totale saranno circa 200 i posti letto destinati ai pazienti affetti da Covid-19. Già la scorsa settimana, erano stati attivati 18 posti letto tra sub intensiva e reparto 'ordinario'. Il Cotugno, così, diventa interamente ospedale Covid-19.

17:50 - In Campania in totale 1952 positivi, 125 i deceduti

Sono 1952 le persone positive al Coronavirus in Campania; complessivamente sono stati eseguiti 12.969 tamponi e i deceduti hanno raggiunto quota 125. I dati, rende noto l'Unità di Crisi Regionale per la realizzazione di misure per la prevenzione e gestione dell'emergenza epidemiologia da COVID-2019, sono aggiornati alla mezzanotte di ieri. Tra le 22 e le 23.59 di ieri, informa ancora l'Unità di Crisi, sono pervenuti i dati del Moscati di Aversa: 58 tamponi analizzati (che si aggiungono al totale delle 22 pari a 12.911) di cui 7 positivi (che si aggiungono ai 1945 delle ore 22) Il totale dei guariti si è attestato a 88 (di cui 18 totalmente guariti e 70 clinicamente guariti). Questo il riparto per provincia: Napoli: 991 (di cui 416 Napoli città e 575 Napoli provincia); Salerno: 338; Avellino: 220; Caserta: 206; Benevento: 70. Altri 127 sono in fase di verifica Asl.

17:25 - Sale a 69 il numero dei casi nel Beneventano

Sono 69 le persone contagiate dal Covid-19 in provincia di Benevento. Questi i dati forniti dall'ultimo bollettino della Asl di Benevento. In particolare, 21 pazienti sono ricoverati all'ospedale "San Pio" di Benevento, 44 pazienti in altre strutture del Sannio, una persona fuori provincia ed altre tre sono seguite a domicilio.

17:14 - Sei nuovi casi e un decesso a Pozzuoli e Quarto

Sei nuovi contagiati tra Pozzuoli e Quarto. A Pozzuoli la situazione più critica dove l'Unità di crisi della Regione Campania ha comunicato al sindaco, Vincenzo Figliolia, oltre a un nuovo caso positivo posto in quarantena domiciliare, anche la positività di un tampone eseguito post mortem su un anziano, che portano il numero dei decessi in città a cinque. In totale a Pozzuoli i casi positivi sono 28, di cui 20 attualmente contagiati (tre ospedalizzati e 17 in isolamento domiciliare), 2 in via di guarigione, una persona guarita definitivamente e purtroppo cinque decessi.
Cresce il numero di contagiati anche nella confinante Quarto, dove nelle ultime 24 ore si sono registrati quattro nuovi casi. Una percentuale alta rispetto agli otto tamponi analizzati nelle stesse ore, come ha comunicato sulla sua pagina di Facebook il sindaco, Antonio Sabino. I casi positivi a Quarto ad oggi sono 12. Viceversa il tampone post mortem eseguito su una persona deceduta la scorsa settimana è risultato negativo. Analisi negative anche per i familiari che erano stati posti subito in quarantena domiciliare.

16:17 - Polizia di Napoli, primo caso positivo

Primo caso di un positivo tra le fila degli agenti della polzia locale di Napoli. Lo ha comunicato il comandante della polizia locale di Napoli, colonnello Ciro Esposito, con una nota che è stato "registrato in data odierna il primo caso positivo al Covid 19. Si tratta di un Agente motociclista assegnato al Gruppo Intervento Territoriale con sede in via S. Maria del Pianto, che nella giornata di domani sarà nuovamente sanificata a tutela di tutti gli altri operatori. Al momento sono già 18 gli operatori del Corpo che si trovano in quarantena, tra i quali c'è appunto il caso positivo e sette operatori messi in quarantena precauzionale dai sanitari perché sono affetti da serie patologie pregresse".

16:02 - Udienze in video collegamento a Torre Annunziata

Udienze di convalida e con rito direttissimo garantite da remoto. È quanto avviene al tribunale di Torre Annunziata, in provincia di Napoli, dove dallo scorso 20 marzo è operativo un protocollo d'intesa sottoscritto dal presidente del palazzo di Giustizia, Ernesto Aghina, dal procuratore della Repubblica facente funzioni Pierpaolo Filippelli, dal presidente dell'ordine degli avvocati oplontini Luisa Liguoro e dal presidente della Camera penale di Torre Annunziata, Domenico Nicolas Balzano. Il protocollo sottoscritto il 20 marzo, secondo le intese, resterà operativo fino al prossimo 15 aprile.

15:31 - A Napoli 416 casi, nove in più di ieri

Sono 416 i casi di contagio nella città di Napoli. Il dato, aggiornato alle 12 di oggi, è stato fornito dal Comune di Napoli. Rispetto alla giornata di ieri i positivi registrano un incremento di 9 unità. Gli asintomatici sono 53 (+1), i ricoverati in ospedale 112 (+4) mentre resta stabile a 12 il numero di pazienti che necessitano della terapia intensiva. Sono 277 (+4) le persone in isolamento domiciliare. I decessi passano da 24 a 25 mentre sono 67 i clinicamente guariti (+2).

14:58 - Prima vittima a Melito, è morto un uomo di 65 anni

"Piange anche Melito: c'è la prima vittima". Antonio Amente, sindaco di Melito, ha diffuso con queste parole la notizia della prima vittima nel paese in provincia di Napoli. "Purtroppo il nostro concittadino, a cui meno di 24 ore fa era stato riscontrato il coronavirus, è deceduto - scrive -. A nulla sono valsi i tentativi di rianimarlo e la corsa disperata all'ospedale di Frattamaggiore, i medici questa mattina non hanno potuto fare altro che constatare la morte del 65enne. I familiari hanno ricevuto la triste notizia mentre si stavano recando all'ospedale di Giugliano per effettuare i tamponi - spiega - secondo la procedura indicata dall'Asl che prevede due tamponi ogni 12 ore per le persone in quarantena".

14:41 - Domani alle 12 minuto silenzio in Comune a Napoli

Domani alle ore 12 il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, osserverà un minuto di silenzio davanti Palazzo San Giacomo, sede del Comune, per ricordare le vittime del coronavirus e per onorare il sacrificio e l'impegno soprattutto degli operatori sanitari, in prima linea in questo momento drammatico del nostro Paese. Sul Palazzo le bandiere saranno a mezz'asta. Il sindaco e l'amministrazione comunale partenopea aderiscono così all'iniziativa promossa dall'Anci.

14:25- Ufficio Inps chiuso, tensione a Napoli

Momenti di tensione stamattina a Napoli dinanzi all'ufficio Inps di via Cervantes dove una ventina di persone - recatesi lì per chiedere chiarimenti sulle nuove misure di sostegno in tema di Coronavirus - hanno trovato l'ufficio chiuso. In poco tempo la tensione è salita e qualcuno ha dato in escandescenze, costringendo la polizia a intervenire. "Il call center non risponde o rinvia la risposta a qualunque quesito a tempi indefiniti - lo sfogo di una mamma - mi hanno detto di richiamare tra venti giorni, ma i miei figli devono mangiare oggi non tra venti giorni. Cosa aspettate, che facciamo cose strane? È da mercoledì che chiamo il call center senza avere risposta e ora l'ufficio chiuso. Non ce la facciamo più”. 

14:02 - A Napoli segnalati scippi dei sacchetti della spesa

Il Mattino di Napoli riferisce che sono in crescita in città episodi di 'scippi' delle buste della spesa. Vittime soprattutto gli anziani, avvicinati di spalle da giovanissimi a bordo di scooter, e presi di mira perché con minore capacità di resistere. Un fenomeno legato alla situazione di crescente difficoltà per gli effetti economici del Coronavirus ma evidentemente proibitivo da controllare dalle forze dell'ordine visto che non si possono chiaramente seguire tutte le persone, soprattutto perché gli scippi avvengono non nelle vicinanze dei supermercati o dei negozi di alimentari.

14:00 - de Magistris: "A Napoli salvadanaio da 10 milioni"

Il Comune di Napoli dovrebbe disporre un 'salvadanaio' di circa 10 milioni di euro con cui fronteggiare l'emergenza coronavirus, distribuendo buoni spesa o generi alimentari e di prima necessità a chi ne ha bisogno. Dal Governo arriveranno infatti 7 milioni e 300mila euro, a cui l’amministrazione comunale aggiungerà le risorse del fondo partenopeo di solidarietà, chiamato 'Cuore di Napoli', in cui confluiranno risorse dell'amministrazione e donazioni di privati. È quanto ha dichiarato il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, intervenuto a Rainews24. “Esprimo un giudizio positivo rispetto ai fondi stanziati dal Governo - afferma de Magistris - anche se nulla è sufficiente in questa fase. Noi ci siamo mossi in anticipo istituendo il fondo comunale. Tutte queste risorse ci permetteranno di arrivare nelle case dei napoletani rimasti privi di reddito ma non bisogna dimenticare che a Napoli non ci sono solo i cassaintegrati o le partite Iva, qui c'è anche un'economia del quotidiano, dell'arrangiarsi, un'economia anche del sommerso che deve avere il diritto di mettere il piatto a tavola”.
Secondo de Magistris, il cosiddetto “reddito di quarantena” deve andare “nelle tasche di tutti superando i limiti del reddito di cittadinanza” e dovrebbe restare in vigore “fino al 31 luglio, termine che il Governo ha fissato per la fine dell'emergenza nazionale. Questa misura - ha concluso - sarebbe fondamentale per la tenuta della coesione sociale del Paese ed eviterebbe che le persone vengano sfamate dagli usurai e dalla criminalità organizzata”.

13:53 - Anche a Napoli petizione per "ora d’aria" ai bambini

"Anche i bambini, di Napoli, della Campania e di tutta Italia hanno la necessità di potere prendere una boccata d'aria". Dopo altre città d'Italia, anche da Napoli parte una petizione, indirizzata al sindaco Luigi de Magistris e al governatore campano Vincenzo de Luca, per chiedere "un'ora d'aria" per i bambini: la richiesta è di "adottare una ordinanza, nell'ambito delle rispettive competenze, che consenta alle famiglie di assicurare quotidianamente un tempo minimo quotidiano all'aria aperta per i bambini". Sulla piattaforma Change.org, lo scrittore Armando Grassitelli, tra i fondatori dell'Associazione Guapanapoli, lanciano la petizione, sottoscritta già da molti genitori.  

13:39 - Moduli per aiuto agli indigenti nel Napoletano

Il Comune di Trecase (Napoli) ha comunicato che sta predisponendo appositi moduli per avviare le procedure relative al sostengo alle famiglie indigenti annunciate nei giorni scorsi dal governo. Tramite una nota, il sindaco della città vesuviana, Raffaele De Luca, ha spiegato che quest’oggi si è tenuta una riunione del Centro operativo comunale per esaminare “le iniziative operative da intraprendere al fine di garantire la massima trasparenza delle procedure”. Come preannunciato nei giorni scorsi, poi, i volontari della protezione civile sono impegnati nelle operazioni di consegna delle mascherine chirurgiche disponibili alle famiglie che si trovano in isolamento domiciliare fiduciario, i cui componenti sono monitorati ed assistiti materialmente dal Comune. ''Ho ritenuto - dichiara il primo cittadino - che fosse giusto garantire questi presidi innanzitutto agli uomini e alle donne in prima linea ed ai nostri concittadini che si trovano in isolamento’'.

12:56 - Aumentano ricoveri positivi a ospedale Benevento

Aumenta il numero dei pazienti positivi al coronavirus ricoverati all'ospedale "San Pio" di Benevento. Il bollettino diramato dal direttore generale dell'azienda ospedaliera Mario Ferrante evidenzia 28 ricoveri, di cui 22 della provincia di Benevento. Quattro i pazienti in terapia intensiva.

12:50 - Positivo il sindaco di San Giuseppe Vesuviano

Vincenzo Catapano, sindaco di San Giuseppe Vesuviano, in provincia di Napoli, è risultato positivo al coronavirus. Lo ha annunciato lui stesso su Facebook. "Non ho sintomi particolari al momento e continuerò a lavorare da casa, come sono certo continueranno a fare tutti coloro i quali hanno collaborato con me e sono stati in stretto contatto con me, che dovranno essere sottoposti all'isolamento obbligatorio per 14 giorni”, scrive il primo cittadino. "Continuo a chiedervi di osservare rigorosamente tutte le misure di prescrizione impartitevi - aggiunge - restando a casa e mantenendo distanze sociali. Io continuerò a dare il mio contributo da casa, ma desidero rassicurarvi - sottolinea - grazie anche al vicesindaco Tommaso Andreoli, che mi sostituirà fisicamente, manderemo avanti efficientemente tutta la macchina degli aiuti e del sostegno, anche alimentare, per chi ha bisogno, che sarà ascoltato e preso in carico dai nostri Servizi Sociali".

12:36 - Padiglione Mostra Oltremare Napoli per alimenti

Sarà il padiglione 6 della Mostra d'Oltremare a Napoli ad accogliere i generi alimentari che il Comune distribuirà ai bisognosi. Partono oggi le procedure per allestire lo spazio che da domani sarà munito anche di sorveglianza. L'utilizzo della Mostra come hub di raccolta degli alimenti era stato annunciato dal sindaco, Luigi de Magistris, nella giornata di sabato e ieri c'è stato un sopralluogo.
Intanto, la Napoli Servizi oggi effettuerà l'igienizzazione del padiglione e si provvederà anche a strutturare un percorso per consentire ai mezzi in ingresso da viale Kennedy di arrivare al padiglione dove poter scaricare, ogni volta, i generi alimentari. Per quanto riguarda la sorveglianza, sarà affidata in modo congiunto alla Napoli Servizi e alla guardiania privata dell'ente Mostra.

11:52 - Castellamare, in isolamento operaio Fincantieri

Un dipendente dello stabilimento Fincantieri di Castellammare di Stabia è risultato positivo al test Covid19 ed è ora in isolamento presso la propria abitazione. La Direzione, informa una nota, aveva già disposto interventi di sanificazione dei locali, che sono ancora in corso.

11:51- A Capri crowdfunding per lavoratori stagionali

Al via un crowdfunding on line per i lavoratori stagionali di Capri, che ha coinvolto anche habitué e vip frequentatori dell'isola. Ad avviare la raccolta fondi è stata Giulia Natale, in collaborazione con Maria Colella attiva anche nel volontariato, entrambe impiegate nel settore della vendita dell'abbigliamento di lusso. In sole quarantotto sono riuscite a mettere insieme già circa diecimila euro messi a disposizione nella piattaforma da quei clienti amici, molti stranieri, che vogliono dare il loro sostegno agli operatori capresi. "L'isola avrebbe dovuto riaprire i battenti in questi giorni, le sue strade sarebbero tornate a colorarsi di ospiti e tanti avrebbero ripreso il proprio lavoro - spiega Giulia Natale -. Ho pensato cosa avrei potuto fare di concreto per aiutare la comunità in cui sono cresciuta e in cui opero da tanti anni, così ho avviato una campagna di raccolta crowdfunding proprio per sensibilizzare gli amici di Capri d'Oltreoceano, in particolare americani che costituiscono più del 90% della nostra clientela.

11:17 - Il comune di Perito regala mascherine, farina e lievito

Una mascherina, insieme a due sacchetti, uno contenente farina, l'altro lievito naturale. Questo è il kit che Perito, un piccolo comune nel cuore del Cilento, ha distribuito ai suoi abitanti, all'anagrafe poco più di 800, compresa la frazione di Ostigliano a cinque chilometri di distanza.  "La farina simboleggia la rinascita, il lievito la trasformazione, due alimenti ai quali abbiamo affidato il nostro messaggio di vicinanza - ha scritto il sindaco Carlo Cirillo nella lettera che ha accompagnato i regali -. La mascherina è il nostro modo per ricordare a ciascuno che il momento che stiamo vivendo, intriso di limiti e preoccupazioni, possa essere superato anche attraverso l'impegno di ciascuno". 

11:16 - Evacuata casa per anziani nel Salernitano

Sono 32 gli ospiti positivi della casa di cura per anziani di Sala Consilina partiti alla volta del Campolongo Hospital di Eboli. Il trasferimento degli anziani avviene in massima sicurezza mediante l'utilizzo di diversi pulmini e di un'ambulanza attrezzata.  La decisione di evacuare la casa di cura salese era stata presa lo scorso 28 marzo al termine di una riunione svoltasi all'ospedale di Polla, nel Vallo di Diano.

10:15 - Preghiere come nel 1861 per fermare il Vesuvio

A Torre del Greco ci si era affidati all'Immacolata già nel 1861, quando fu chiesta l'intercessione della Madonna per fermare una terribile eruzione del Vesuvio. Ora è stato fatto per fermare il Coronavirus. La funzione trasmessa in streaming si è svolta nella basilica di Santa Croce, quella del parroco San Vincenzo Romano, canonizzato alla fine del 2018. A partecipare alla celebrazione eucaristica è stato il sindaco della città vesuviana, Giovanni Palomba, che ha donato la lampada votiva accesa al termine della messa sull'altare dell'Immacolata per ''rinnovare l'antico voto dei
torresi e scongiurare la diffusione dell'epidemia. Un evento che resterà nella storia della nostra comunità celebrato per l'intera nostra città".

9:49 - Il sindaco: "Nove nuovi contagi a Torre del Greco"

Cresce il numero delle persone positive al tampone del Coronavirus a Torre del Greco (Napoli). Secondo l'ultimo aggiornamento fornito dal Centro operativo comunale presieduto dal sindaco Giovanni Palomba, ci sono infatti nove nuovi casi di contagio tra i residenti della città vesuviana. Salgono dunque a 50 i casi di cittadini positivi certificati dall'Asl Napoli 3 Sud e trasmessi al Coc di Torre del Greco: sono 20 gli ospedalizzati mentre 30 sono quelli in isolamento fiduciario presso la propria abitazione senza sintomatologia o con sintomatologia lieve.

9:02 - Altro decesso a San Giorgio a Cremano

Un altro cittadino ha perso la vita a San Giorgio a Cremano (Napoli). ''Un padre e nonno amorevole, molto conosciuto nel luogo dove abitava perché circondato da tanti amici anche se da un po' era assente per le sue patologie'', ha scritto il sindaco, Giorgio Zinno, su Facebook. Inoltre, il primo cittadino ha informato che ''In una sola giornata abbiamo avuto la comunicazione di sei persone positive al Coronavirus".

8:47 - Nel Casertano contagiati carabiniere e 15enne

In provincia di Caserta tra i contagiati ci sono anche un carabiniere e un ragazzo di 15 anni. Il militare di 24 anni è risultato positivo a Sessa Aurunca; l'adolescente, invece, a Maddaloni. Due i decessi registrati nelle ultime ore per un totale di 18 morti: si tratta di un 70enne di Teano che era ricoverato in terapia intensiva al Covid-Hospital di Maddaloni da diversi giorni. Sono risultati invece negativi i tamponi eseguiti sui familiari, tranne uno di cui si attende l'esito. L'altra persona deceduta è un cittadino di San Cipriano d'Aversa che prima di contrarre il Coronavirus era ricoverato presso una struttura sanitaria di Castel Morrone, sempre nel Casertano.

7:07 - Festa improvvisata a Pozzuoli: "Sono irresponsabili"

Una festa improvvisata è stata organizzata nel pomeriggio di ieri da un gruppo di persone a Pozzuoli, in via Napoli, nella parte retrostante il lungomare della città. Il gruppo - secondo quanto ha reso noto il sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia - si è radunato tra i palazzi del rione. "Sono degli irresponsabili, scatteranno le denunce. Pensavano di essere lontano dagli occhi e quindi di poter fare tutto. Anche di raggirare i controlli. Sono dei folli. Hanno messo a rischio la salute loro e di tutti gli altri". Le immagini della festa si sono diffuse sui social. Sul posto è poi intervenuta l'amministrazione comunale. 

7:03 - In Campania 193 nuovi positivi

Sono 193 i nuovi pazienti positivi al Coronavirus in Campania per un totale di 1945. I tamponi eseguiti finora sono 12.911 Lo rende noto l' Unità di crisi della Regione Campania sulla base dei dati pervenuti.

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