Mostre a Napoli: cosa fare nel weekend del 29 febbraio e 1° marzo

Campania

Da non perdere Letizia Battaglia ai 'Magazzini Fotografici' di Napoli con foto storiche, giornalistiche, ritratti, che raccontano gli anni di una Palermo difficile con lo sguardo intimo ed emozionato di una fotografa capace di documentare anche l'azione della mafia

Esposta al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, per la prima volta in Italia, l'esposizione internazionale “Lascaux 3.0”, che permette di scoprire la celebre Grotta risalente al Paleolitico superiore (tra i 20mila e i 17mila anni fa), Patrimonio Mondiale dell'Umanità Unesco. Continuano a stupire, in piazza del Municipio, i lupi dell'artista cinese Liu Ruowang intitolata “Wolves coming”.

Mostre che inaugurano questa settimana

Magia d'Amore tra Pop-up, pizzini e sortilegi al Maschio Angioino

La “Magia dell'amore” è il nome della mostra allestita al Maschio Angioino di Napoli che tra Pop-up, libretti in 3D di cartoncino intagliato, cartoline dal fronte della prima guerra mondiale, bambole e materiale da fattucchiera, racconta cosa in passato si faceva per attirare, trattenere o allontanare la persona amata. Le sezioni, eterogenee solo all'apparenza, hanno invece come filo conduttore proprio l'amore che se condiviso prendeva forma in regali e massaggi più o meno espliciti affidati alle cartoline altrimenti sfociava in odio con il ricorso alla magia delle fattucchiere di Benevento a cui è dedicata una delle sale. Eterogeneo è sicuramente il gruppo degli allestitori: il fotografo e storico della Resistenza napoletana Gennaro Morgese, il collezionista Gianmaria Lembo e Rosa Chiaese, studiosa di esoterismo e simbolismo. La mostra sarà esposta fino al 7 marzo.

Mostre ed eventi in corso a Napoli a febbraio 2020

Le meraviglie di Pompei al Mann

C'è anche uno splendido piatto in vetro cammeo bianco e blu della casa del Poeta Tragico di Pompei, mai esposto prima al pubblico, insieme ad altri preziosi reperti provenienti dai depositi, nella celebre Collezione degli oggetti quotidiani delle città vesuviane che ha aperto il 19 febbraio al Museo Archeologico di Napoli. Le cinque sale ospitano oltre cinquecento pezzi databili tra la fine del I sec. a.C. e l'eruzione del 79 d.C. strumenti chirurgici, strumenti da larario, lucerne, elementi di arredo; ceramica invetriata, ossi ed avori; vasellame bronzeo ed argenti dalla casa del Menandro (sala 87); vetri (sale 86-85).

Il fascino della preistoria al Mann con “Lascaux 3.0”

Lascaux sotto il Vesuvio: arriva al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, per la prima volta in Italia, l'esposizione internazionale “Lascaux 3.0”, che permette di scoprire la celebre Grotta risalente al Paleolitico superiore (tra i 20mila e i 17mila anni fa), Patrimonio Mondiale dell'Umanità Unesco e dal 1963 interdetta al pubblico per preservarne la conservazione (in Francia è visitabile solo la fedele ricostruzione). L'exibit che fino al 31 maggio incanterà ragazzi, e non solo, si collega al restyling della collezione permanente del Mann “Preistoria e Protostoria” (dal 28 febbraio) formata da circa 3mila reperti, dal Paleolitico inferiore all'Età del Ferro, alcuni provenienti dai depositi ed esposti per la prima volta.

Le immagini di Letizia Battaglia ai Magazzini Fotografici

Letizia Battaglia ai 'Magazzini Fotografici' di Napoli con foto storiche, giornalistiche, ritratti, che raccontano gli anni di una Palermo difficile con lo sguardo intimo ed emozionato di una fotografa dotata di grande capacità di documentare gli effetti dell'azione della mafia sulla società ma anche di cogliere le radicate problematiche della condizione femminile, attraverso gli sguardi delle donne e delle bambine da lei ritratte. La mostra resterà aperta fino all'8 marzo. Quello di Letizia Battaglia è un racconto delle contraddizioni e delle ferite di Palermo, città complessa da lei profondamente amata e dove 50 anni fa ha iniziato il suo percorso. Negli scatti da cronista nella Palermo degli anni '70 si ritrovano immortalati i delitti di mafia che hanno reso Battaglia simbolo di lotta alla criminalità organizzata e all'omertà che ne alimenta il potere.

“Wolves coming” i lupi invadono piazza Municipio a Napoli

Tanta la curiosità dei turisti, dei napoletani ma soprattutto dei bambini per l'invasione dei lupi in piazza del Municipio trasformata in un museo a cielo aperto grazie all'installazione dell'artista cinese Liu Ruowang intitolata “Wolves coming”. Un branco di lupi in ferro, ognuno del peso di 280 chili, che minaccia un imponente guerriero. L'opera è l'allegoria con cui l'artista rappresenta la dura risposta della natura alle devastazioni compiute dall'uomo, stigmatizzando l'incontrollabile processo di antropizzazione dell'ambiente. La mostra è organizzata da Matteo Lorenzelli, della storica galleria milanese Lorenzelli Arte, con la collaborazione di Milot ed è promossa dall'assessorato alla Cultura del Comune di Napoli. L'esposizione sarà esposta fino al 31 maggio 2020 e si prefigge di proporre una riflessione critica sui valori della civilizzazione e sulla grande incertezza in cui viviamo oggi, per contrastare il rischio di progressivo e irreversibile annientamento del mondo attuale.

Eventi per bambini

Le fiabe al teatro San Carlo

La mostra Fiabe al Museo è esposta la Teatro San Carlo di Napoli, si tratta di un evento dedicato ai più piccoli. L'archivio Storico del Teatro, infatti,ospiterà per un anno l'installazione che permetterà anche ai bambini di scoprire il mondo magico del teatro.

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