Sequestrata la casa di un presunto esponente di un clan nel Napoletano

Campania
Immagine di archivio (ANSA)

Le Fiamme Gialle hanno apposto i sigilli all’appartamento dell’uomo, ritenuto tra i vertici dei Pesacane, a Boscotrecase. Il soggetto, che ha precedenti per traffico di droga, presentava un reddito dichiarato al fisco sproporzionato rispetto al proprio tenore di vita 

La guardia di finanza di Torre del Greco (nel Napoletano) ha sequestrato a Boscotrecase (in provincia di Napoli) l'appartamento del 53enne G.R., ritenuto dalle forze dell’ordine un esponente del clan camorristico Pesacane, attivo nell’hinterland vesuviano. I sigilli sono stati apposti al termine delle indagini economico-patrimoniali delegate dalla Dda di Napoli, su disposizione della sezione misure di prevenzione del tribunale partenopeo. L'abitazione di 100 metri quadrati, che risultava intestata ai figli dell'individuo e accatastata come “scuderia” di poche decine di metri quadrati, ha un valore di 125.000 euro.

I precedenti del presunto esponente del clan Pesacane

G.R. ha precedenti penali per traffico di sostanze stupefacenti. Di recente è stato anche il protagonista di una rocambolesca cattura da parte delle forze dell’ordine. Il 53enne presentava un reddito dichiarato al fisco sproporzionato rispetto al proprio tenore di vita. L'immobile è stato sequestrato poiché, stando alle Fiamme Gialle, era stato acquistato con denaro frutto del reinvestimento di proventi illeciti ricavati.  

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