Napoli, riconosce l’agente che arrestò il suo compagno e lo picchia: 48enne ai domiciliari

Campania
Immagine di archivio (ANSA)

Il fatto è avvenuto nella stazione ferroviaria della città. Il poliziotto ha riportato un trauma radico-cervicale e una contusione alla spalla. La donna dovrà rispondere dei reati di oltraggio, resistenza, violenza, minacce e lesioni a pubblico ufficiale 

Una 48enne residente ad Acerra (nel Napoletano) si è scagliata contro un agente di polizia che la scorsa settimana aveva arrestato il suo compagno. L'episodio è avvenuto all’interno della stazione ferroviaria di Napoli Centrale. Per questo motivo, è finita in manette (e ora si trova ai domiciliari): dovrà rispondere dei reati di oltraggio, resistenza, violenza, minacce e lesioni a pubblico ufficiale. L’aggredito ha riportato un trauma radico-cervicale e una contusione alla spalla sinistra, entrambi guaribili in 7 giorni.

L’aggressione

La donna è stata fermata per un controllo di routine dalla polizia. Quando le sono stati chiesti i documenti, ha riconosciuto l’agente che aveva arrestato il proprio compagno la scosta settimana. La 48enne lo ha dunque aggredito, anche fisicamente, e infine ha cercato di allontanarsi. La scena è stata ripresa dalle telecamere del sistema di videosorveglianza della stazione di Napoli Centrale.  

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