Maltempo in Campania, lievi danni al sito archeologico di Pompei

Campania
Immagine di archivio (Getty Images)

Il vento di ieri ha provocato la caduta di un pino nell’area della Palestra Grande e divelto un cupolino di copertura sul tetto dell’Antiquarium. In queste ore sono in corso gli interventi per ripristinare le zone colpite 

La bufera di vento e il maltempo, che ieri pomeriggio hanno colpito Napoli e la Campania (ALLERTA METEO IN ITALIA), hanno interessato anche l'area degli scavi di Pompei (nel Napoletano), senza gravi conseguenze o danni alle strutture archeologiche. Le raffiche ininterrotte di circa 4 ore hanno provocato la caduta di un pino sull'angolo sud-ovest della Palestra Grande. All'Antiquarium, invece, si è divelto un cupolino di copertura sulla sommità del tetto, che in queste ore è in fase di sostituzione. Per sicurezza è stato interdetto l'accesso all'esposizione di Moregine fino al termine degli interventi di ripristino, immediatamente avviati. (LE PREVISIONI PER IL WEEKEND)

Le parole del direttore del Parco Archeologico

Massimo Osanna, direttore del Parco Archeologico di Pompei, ha dichiarato: "L'intervento dei funzionari del Parco Archeologico, degli addetti alla vigilanza e della squadra di manutenzione è stato solerte e continuo, nonostante le avverse condizioni climatiche che rendevano difficile operare. La vigilanza ha inoltre monitorato tutta l’area archeologica al fine di verificare le condizioni di sicurezza per il sito e i visitatori, consentendo una regolare apertura questa mattina. Voglio complimentarmi e ringraziare l’intero staff, che sta dimostrando una grande efficienza nelle situazioni ordinarie, quanto in quelle delle piccole e grandi emergenze, più impreviste e complesse. Un grande lavoro di squadra che mi rende orgoglioso di Pompei, come sito culturale, ma anche come buon esempio di responsabilità collettiva".

Alberi divelti e danni in strada nel Napoletano

La pioggia intensa e, soprattutto, il vento hanno provocato una serie di danni anche in provincia di Napoli e, in particolare, in tutta l'area flegrea. I disagi maggiori si presentano per la viabilità in seguito alla caduta di alberi e per le numerose buche createsi nella sede stradale.
Ad Arco Felice Vecchio, tra Pozzuoli e Bacoli, si è verificato uno smottamento sulla rete stradale, mentre in via Petrara, a Monte di Procida, è stata chiusa al traffico per il crollo di un albero di alto fusto. Fortunatamente non si lamentano danni a persone e cose. Nello stesso Comune una mareggiata, in località Torregaveta, ha devastato l'arenile e invaso per un largo tratto l'attigua strada del Gavitello. Le raffiche di vento hanno abbattuto un po’ dovunque i cartelloni pubblicitari, in particolare lungo la Statale Domiziana. Nel lido di Licola si registra il crollo di una tettoia davanti ad alcuni esercizi commerciali, senza arrecare danni alle persone. A Monterusciello, infine, sono numerose le denunce per gli infissi divelti e per il sollevamento degli strati di guaina dai tetti delle abitazioni, causato dal forte vento.

Napoli: I più letti