Morì durante gara di moto clandestina, due arresti nel Napoletano

Campania
Foto di Archivio (Agenzia Fotogramma)

In manette un uomo di 48 anni: la Procura di Napoli Nord ha ipotizzato, tra le prime volte in Italia, il reato di divieto di gareggiare in velocità con veicoli a motore, aggravata dalla morte di una persona derivata dalla competizione. Ai domiciliari un 18enne

Un uomo era morto in un grave incidente stradale a bordo della sua moto di grossa cilindrata mentre gareggiava in pieno centro di Casavatore, nel Napoletano, con un altro centauro. Cinque mesi dopo il fatto, i carabinieri hanno arrestato il motociclista che aveva corso quella sera. Si tratta di un 48enne, per il quale la Procura di Napoli Nord ha ipotizzato, tra le prime volte in Italia, il reato di divieto di gareggiare in velocità con veicoli a motore, aggravata dalla morte di una persona derivata dalla competizione. Agli arresti domiciliari è invece finito, per il reato di favoreggiamento personale, un secondo indagato, un ragazzo di 18 anni cognato della vittima che avrebbe pianificato la gara.

L'arresto

L'adolescente, ascoltato dai carabinieri dopo il fatto, aveva dichiarato di non sapere nulla e di non aver assistito alla gara, salvo poi essere smentito dalle testimonianze di altre persone presenti. Il 48enne centauroaveva invece raccontato che era passato da quelle parti quando si era accorto dell'incidente e si era fermato per prestare soccorso. Non si esclude che la gara possa essere stata organizzata per scommessa. La sera dell'incidente non erano stati chiamati i carabinieri ma solo il 118, che aveva portato il giovane in ospedale, dove poi era morto dopo poche ore.

La vicenda

La vittima era in sella a una Kawasaki 750, il 48enne su un Yamaha Tmax (entrambi avevano il casco). Secondo gli accertamenti dei periti, sembra che durante la corsa le due moto si siano toccate: la Kawasaki si è impennata e quando la ruota anteriore ha toccato nuovamente terra ha urtato il Tmax per poi sbandare e rovinare al suolo. Il giovane aveva riportato gravi lesioni al torace e ai polmoni.

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