Napoli, estorceva la pensione al padre per comprare droga: arrestato
CampaniaIn manette per maltrattamenti ed estorsione un 33enne che da oltre un anno costringeva il genitore 62enne a consegnargli il denaro, ricorrendo anche a insulti, minacce e percosse, così da acquistare stupefacenti
I carabinieri della stazione di Ponticelli, a Napoli, hanno arrestato un 33enne per maltrattamenti ed estorsione. Secondo l’accusa, infatti, l’uomo costringeva, ricorrendo anche a insulti e violenza, il padre convivente di 62 anni a consegnargli la pensione, con la quale andava poi a comprare della droga. Il genitore era costretto sotto minaccia a non parlare con nessuno e a non rivelare a nessuno cosa stava accadendo.
Padre segregato in casa per oltre un anno
I militari, intervenuti presso l’abitazione in seguito alla chiamata di un familiare della vittima, hanno trovato il 33enne in stato di agitazione. Alla visione dei carabinieri, l’uomo ha provato a colpire il padre con una testata e per questo è stato bloccato e poi arrestato. In caserma i militari hanno poi raccolto la denuncia del 62enne, dalla quale sono emersi tutti i numerosi episodi di violenza precedenti: per più di un anno l'anziano è stato obbligato a consegnare al figlio l'intera pensione. Il rifiuto gli costava percosse e umiliazioni. Da quanto ricostruito, il 62enne era costretto a rimanere chiuso in casa, senza possibilità di avere contatti con l'esterno poiché chiavi e telefono gli erano stati 'confiscati'.