Diverse telecamere saranno posizionate in città allo scopo di estendere il controllo tecnologico del territorio nelle aree urbane maggiormente interessate da fenomeni criminali, allo scopo di rispondere alla crescente domanda di sicurezza
La Giunta comunale di Napoli, su proposta dell'assessore ai Giovani e al Patrimonio con delega alla Polizia municipale e sicurezza urbana, Alessandra Clemente, ha approvato l’installazione di siti di videosorveglianza nei quartieri di Scampia e Chiaia. L’intervento prevede il posizionamento di telecamere in città allo scopo di estendere il controllo tecnologico del territorio nelle aree urbane maggiormente interessate da fenomeni criminali, allo scopo di rispondere alla crescente domanda di sicurezza che viene dalla cittadinanza e dagli operatori economici e sociali. Il "Sistema integrato di videosorveglianza” rientra nell'Accordo di Programma Quadro "Sicurezza per lo Sviluppo della Regione Campania - Giancarlo Siani”, stipulato nel 2003 tra il Ministero dell'Interno, il Ministero dell'Economia e delle Finanze e la Regione Campania.
Controllo del territorio più efficace
Le telecamere saranno distribuite in gruppi di una o più unità, orientate in diverse direzioni di ripresa e installate su pali. In tutto, sono previsti sette gruppi di videosorveglianza a Scampia e cinque a Chiaia, con dispositivi di osservazione dotati della capacità di brandeggio e zoom, di lettori di targhe e di transiti e di telecamere di contesto fisse a bassa risoluzione che puntano alla strada. La videosorveglianza sarà collegata, tra gli altri, con il Commissariato di polizia di Scampia e di San Ferdinando a Chiaia, così come indicato dalle forze di polizia per attività di controllo del territorio sempre più efficaci.
