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Napoli, morto il tabaccaio aggredito nella metro di Chiaiano

Campania
L'ospedale Cardarelli di Napoli (ANSA)

L'uomo, di 52 anni, si chiamava Ulderico Esposito e a causa dell'aggressione, versava da tempo in gravi condizioni. Il 36enne che lo aveva aggredito era stato arrestato

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Il tabaccaio di 52 anni, preso a pugni da un nigeriano richiedente asilo lo scorso 9 giugno nella stazione Chiaiano della metropolitana di Napoli, è morto in ospedale. L'uomo si chiamava Ulderico Esposito e a causa dell'aggressione, versava da tempo in gravi condizioni. L'immigrato, un 36enne, era stato arrestato dalla polizia con l'accusa di aggressione e lesioni gravi, reato destinato ora a trasformarsi in omicidio preterintenzionale.
Un mazzo di fiori è stato deposto davanti alla saracinesca abbassata della tabaccheria di Esposito. "Ulderico è tornato alla casa del Padre" c'è scritto su un messaggio attaccato alla serranda. "Ciao Rico", invece il messaggio lasciato sui fiori. L'uomo, originario di Mugnano, era molto conosciuto dai pendolari della zona.

L'esame autoptico

Il pm della Procura di Napoli ha disposto l'esame autoptico sulla salma di Esposito che dal coma farmacologico indotto subito dopo il ricovero al Cardarelli era purtroppo passato al coma. Nelle ultime ore è sopraggiunta la morte.

Le parole di Matteo Salvini

"Il tabaccaio aggredito a Napoli da un richiedente asilo nigeriano è morto: era successo lo scorso 9 giugno e grazie al Decreto Sicurezza l'immigrato sarebbe stato espulso. Ora è in carcere e speriamo in una pena esemplare. Quando rimetterà il piede fuori da galera, tra molti anni, sarà subito espulso". Lo dice il ministro degli Interni, Matteo Salvini.

De Luca: ”Profonda tristezza”

“Profonda tristezza per la morte di Ulderico Esposito, il tabaccaio residente a Mugnano e vittima, il 9 giugno scorso, di un'aggressione nella fermata della metropolitana di Chiaiano. Esprimiamo il nostro cordoglio e la vicinanza ai familiari e a tutta comunità di Mugnano”. È quanto scrive sui social il presidente della Giunta regionale della Campania, Vincenzo De Luca.

De Magistris: “Vicino alla famiglia”

”Sono vicino - a nome di tutta la città - alla famiglia di Ulderico Esposito, il tabaccaio aggredito lo scorso 9 giugno all'interno della stazione Chiaiano della Linea 1 della metropolitana. Ne sono affranto e voglio rinnovare a tutti loro la fraterna solidarietà di tutta Napoli. Continueremo a stare accanto alla moglie e ai figli di Ulderico, non saranno mai soli". E' il messaggio di cordoglio del sindaco di Napoli, Luigi de Magistris.

Borrelli: “Attendiamo che la giustizia faccia il suo corso”

"Esprimiamo le nostre condoglianze alla famiglia del tabaccaio della stazione della metropolitana di Chiaiano, morto dopo una lunga agonia causata da un'aggressione consumatasi lo scorso 9 giugno. Ora attendiamo che la giustizia faccia il suo corso in tempi rapidi e che il colpevole sia punito con una pena congrua al reato commesso". Lo afferma il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli. "Ora è necessario che la morte del tabaccaio non sia dimenticata dalle istituzioni e che si provveda ad offrire alla famiglia tutta la vicinanza possibile in seguito ad un evento grave e inaccettabile come quello che li ha visti vittime. Tale episodio, tra l'altro, riaccende i riflettori sul problema della sicurezza nelle stazioni periferiche delle linee ferroviarie locali", aggiunge Borrelli.

Giancarlo Borriello: "Vittima innocente di barbarie"

"Esprimo il cordoglio di tutto il direttivo regionale della Lega per la scomparsa di Ulderico Esposito, il tabaccaio di Mugnano, vittima di un folle gesto per mano di un barbaro lo scorso 9 giugno. Sono certo di interpretare i sentimenti delle centinaia di migliaia di persone perbene che hanno votato per noi e che non si rassegnano dinanzi alla violenza dilagante, alla quale assistiamo in questi anni. La Lega si stringe attorno alla famiglia ed a tutta la comunità di Mugnano. Ulderico rappresenta milioni di italiani che, ogni mattina, vanno a lavorare onestamente e vogliono costruire un futuro dignitoso con il proprio sudore. Con il suo esempio e il suo sacrificio, costruiremo un paese migliore", le dichiarazioni di Giancarlo Borriello, portavoce regionale della Lega.

Le dichiarazioni del sindaco di Mugnano

"Con immenso dispiacere apprendo la notizia della scomparsa di Ulderico, il nostro amico tabaccaio. La città di Mugnano si stringe intorno alla moglie, alle figlie e a tutti quelli che gli vogliono bene. Riposa in pace". Così il sindaco di Mugnano (Napoli), Luigi Sarnataro.