Marcianise, maltratta la compagna a dispetto di arresti e denunce

Campania
Foto di Archivio

L'uomo di 41 anni aveva già dei precedenti. Era stato arrestato a febbraio e a marzo aveva avuto "il divieto di avvicinamento". Misura revocata ad aprile quando l'uomo era tornato con la donna, aggredita poi nuovamente

Un uomo di 41 anni, residente a Marcianise, in provincia di Caserta, è finito ai domiciliari per aver continuato a maltrattare la compagna e i due figli di lei avuti da una precedente relazione. Tutto questo a dispetto di arresti, denunce e provvedimenti giudiziari.

I precedenti dell'uomo

Già il 2 febbraio scorso era stato arrestato dalla polizia con l'accusa di avere aggredito e insultato la compagna e i figli, di 18 e 13 anni, di lei. Il Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere aveva così emesso la misura cautelare del "divieto di avvicinamento" ai luoghi abitualmente frequentati dalle persone offese.

La violazione della misura

Una misura che l'uomo aveva violato a marzo, quando ha aggredito la compagna, beccandosi una denuncia a piede libero. Ad aprile la donna ha, invece, voluto riallacciare la relazione con il 41enne, da cui aveva avuto una bimba di tre anni. Per questo motivo, il provvedimento cautelare era stato revocato. Ma la polizia è stata costretta a intervenire ancora nell'abitazione della coppia, constatando che la donna perdeva sangue dal naso e dalla bocca. L'uomo è stato arrestato e il Gip ha disposto gli arresti domiciliari.

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