Spaccio di droga in negozi di abbigliamento del Casertano: un arresto

Campania
Immagine d'archivio (Getty Images)

I punti vendita erano utilizzati come base di spaccio sul territorio, ma anche nella località balneare di Baia Domizia, nel golfo di Gaeta 

Utilizzava i negozi di abbigliamento di sua proprietà per lo spaccio di stupefacenti: per questo è stato arrestato dai carabinieri il commerciante Raffaele Boccia, finito in carcere su ordine del Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Stando agli accertamenti, i clienti telefonavano a Boccia, chiamandolo "zio Raf", per accordarsi sull’acquisto non di vestiti ma di cocaina e hashish, sostanze che venivano poi consegnate materialmente, all’interno dei negozi, dal figlio di Boccia e dalla commessa. Questi ultimi, Francesco Boccia e Pamela Piccolo, coinvolti nelle indagini, sono stati messi agli arresti domiciliari. Due i negozi in cui avvenivano le attività illecite: uno ubicato a Cellole e uno a Sessa Aurunca, nel Casertano. Erano utilizzati come base di spaccio sul territorio ma anche nella località balneare di Baia Domizia, nel golfo di Gaeta. 

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