Incendio in un appartamento a Pompei, intossicati tre carabinieri

Campania
Foto di archivio (ANSA)

A prendere fuoco una mansarda in legno posta sull'attico di un'abitazione al sesto e ultimo piano di una palazzina del ''Parco Maria'', in via Sant'Abbondio, nel centro della città 

Paura nel centro di Pompei, nel Napoletano, per un incendio divampato in un appartamento del centro, in cui sono rimasti intossicati tre carabinieri. A prendere fuoco è stata una mansarda in legno posta sull'attico di un'abitazione al sesto e ultimo piano di una palazzina del ''Parco Maria'', in via Sant'Abbondio. Il rogo si è poi propagato ad altre stanze, mettendo in allarme le persone presenti in strada che hanno immediatamente allertato i soccorsi.

L’intervento dei carabinieri

Sul posto sono giunti i carabinieri della locale stazione e i colleghi del reparto Radiomobile di Torre Annunziata. I militari si sono precipitati lungo le scale, hanno raggiunto l'appartamento e sfondato la porta per verificare se vi fossero persone da mettere in salvo. Scongiurato ogni pericolo (nell'appartamento in quel momento non c'era nessuno), i vigili del fuoco hanno spento l'incendio. Tre militari sono rimasti intossicati e hanno avuto bisogno delle cure mediche. Sono state avviate le indagini per far luce su quanto accaduto. Stando alle ipotesi investigative, la scintilla che avrebbe provocato il rogo potrebbe essere partita da un aggeggio usato dagli operai impegnati in lavori di rifacimento della guaina della mansarda dalle quale è poi partito l'incendio.

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